Guida acquisto Archivi - AskBruzz.com https://www.askbruzz.com/tag/guida-acquisto/ Chiedi a Bruzz e lo cercherà per te. Mon, 26 Oct 2020 16:04:39 +0000 it-IT hourly 1 https://www.askbruzz.com/wp-content/uploads/2016/11/cropped-7d6118eb-94c5-46ff-84c9-a98c581311fa-1-32x32.png Guida acquisto Archivi - AskBruzz.com https://www.askbruzz.com/tag/guida-acquisto/ 32 32 Quale ripetitore wifi potente scegliere per fascia di prezzo https://www.askbruzz.com/quale-ripetitore-wifi-scegliere-per-fascia/ https://www.askbruzz.com/quale-ripetitore-wifi-scegliere-per-fascia/#respond Mon, 26 Oct 2020 16:50:29 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=1139 Sempre più persone mi chiedono consigli su quale ripetitore wifi potente scegliere. Così, dopo essermi informato, ho iniziato a dispensare consigli. La cosa simpatica è che ci tengono a precisare potente.

Ora, dopo alcune settimane di ulteriori approfondimenti ho deciso di scrivere un articolo di consigli su quale ripetitore segnale wifi potente scegliere.

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Quale ripetitore wifi potente scegliere per fascia di prezzo.

Sempre più persone mi chiedono consigli su quale ripetitore wifi potente scegliere. Così, dopo essermi informato, ho iniziato a dispensare consigli. La cosa simpatica è che ci tengono a precisare potente.

Ora, dopo alcune settimane di ulteriori approfondimenti ho deciso di scrivere un articolo di consigli su quale ripetitore segnale wifi potente scegliere.

Miglior Amplificatore wifi - speed

 

Wifi Extender o Mesh?

Partiamo però con un piccolo preambolo. Esistono fondamentalmente due tipi di amplificatore wifi. Il primo è il wifi Extender o ripetitore wifi o ripetitore wireless il secondo è il wifi mesh.

Ripetitore wifi

Un wifi Extender o ripetitore wifi o ripetitore wireless, ecc… è un accessorio che, una volta installato, andrà a prendere il segnale wifi dal vostro router o dal modem e lo andrà a ripetere creando una nuova rete wifi. Ciò significa che per passare da un wifi all’altro dovrete fare lo switch manualmente. Questo vale per ogni altro ripetitore wireless installato.

Quindi se volete che il vostro cellulare prenda sempre in qualsiasi angolo della casa il wifi Extender, ripetitore wifi o ripetitore wireless non fa per voi. Vi servirà il wifi mesh.

Pro:
  1. Prezzo
Contro:
  1. Switch manuale richiesto
  2. Configurazioni multiple
  3. Potenza

Wifi Mesh

Le reti wifi mesh consentono a più router di funzionare all’unisono per garantire un WiFi veloce e stabile. Ogni dispositivo di una rete mesh si connette l’un l’altro, invece di trasmettere il segnale direttamente e unicamente al router dell’operatore.

Di conseguenza il wifi mesh andrà ad estendere il segnale del vostro router in modo che la rete wifi in casa sarà sempre e solo una.

Pro:
  1. Nessuno switch manuale
  2. Potenza
Contro:
  1. Prezzo

Ricapitolando, se volete una unica rete in casa e volete lo switch automatico allora vi servirà un wifi mesh, se invece vi basta avere un wifi in una parte della casa dove collegare apparecchi fissi, es. una tv, o un pc fisso, allora il wifi Extender o ripetitore wireless è l’oggetto che fa per voi.

Quanti metri amplifica il segnale?

Il raggio d’azione di questi amplificatori wifi dipende da svariati fattori, uno di questi è la posizione all’interno del proprio appartamento. In una stanza ampia, non essendoci pareti a bloccare il segnale, la copertura sarà maggiore. A fare la differenza è anche il materiale delle pareti e il loro spessore. Un un muro in cartongesso frenerà molto meno il segnale rispetto a un muro in mattoni o in pietra. Ovviamente il muro più è spesso e più il segnale verrà “frenato”.

E’ importante tenere a mente questi fattori nel posizionamento di ripetitore segnale wifi.

Dove installare l’amplificatore wifi?

L’installazione è piuttosto semplice, prima di tutto dovrete tenere conto che un ripetitore wifi ha necessità di essere alimentato. Tenuto a mente questo aspetto cardine potrete usare la funzione integrata in molti wifi extender oppure usare il vostro cellulare.

La funzione integrata nell’apparecchio vi guiderà, tramite luci, nella scelta del posto migliore, tenendo sempre a mente il fattore elettricità.

Se l’amplificatore wifi scelto da voi non dovesse disporre di una guida luminosa potrete usufruire del vostro telefono. Muovendovi nelle varie stanze di casa capirete come la potenza del segnale wifi cambia e quando scende a circa metà avrete trovato il posto ideale per l’installazione dell’amplificatore wifi. Vi potrà tornare utile anche questa app.

In questo articolo elencherò solo i migliori Wifi Extender. Per il wifi mesh farò un articolo a parte.

Miglior Amplificatore wifi

Sicuramente di wifi Extender ne esistono davvero moltissimi modelli e in questo articolo vi elencherò quali sono i migliori e più economici. Un fatto da tenere a mente nella scelta di quale amplificatore wifi prendere è la velocità della vostra connessione. Se vi arriva una connessione a 20Mbit/s vi basterà un apparecchio base, se invece vi arriva la fibra ottica in casa e volete la velocità massima, allora indubbiamente dovrete scegliere un wifi extender dual band con velocità adeguate.

Ripetitore wifi  potente più economico

Xiaomi Mi Wi-Fi Extender Pro

Ripetitore wifi potente - Xiaomi mi extender pro

Adoro i prodotto Xiaomi, hanno un rapporto qualità/prezzo tra i migliori sul mercato.

Si tratta di amplificatore wifi dotato di due grosse antenne con una connessione in singola banda da 2.4Ghz. La velocità teorica massima è di 300Mbit/s con una capacità di gestire un massimo di 16 apparecchi collegati. Ovviamente più apparecchi si collegano e più le prestazioni degradano, ma dubito che molti avranno di questi problemi.

L’installazione avviene solo tramite l’app Mi home. Personalmente trovo l’installazione molto semplice, ma mi rendo conto che per alcuni può risultare ostica. Sicuramente un tasto WPS sarebbe stato gradito.

Si tratta di una soluzione molto economica indicata a chi cerca una copertura senza necessità di grandi velocità. Non dispone di una presa LAN.

Pro:
  1. Prezzo
  2. Compatto
  3. Antenne direzionali
Contro:
  1. No LAN
  2. 2 antenne
  3. Installazione
  4. No tasto WPS
  5. No indicatore potenza segnale
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Il ripetitore wireless dual band più economico

TP-Link RE190

Ripetitore wifi potente - TP-Link RE190

Si tratta del TP-Link RE190. Marca molto famosa che fa solo apparecchiature di rete. La qualità del marchio non si discute.

Ad un prezzo di poco superiore a quello dello Xiaomi potrete prendere questo TP-Link RE190 che dispone di una connessione dual band a 2.4Ghz e a 5Ghz. La velocità massima di connessione è fissata a 300Mbit/s per il segnale a 2.4Ghz e a 433Mbit/s per il segnale a 5Ghz. Ovviamente le velocità sono teoriche.

Al contrario dello Xiaomi qua troviamo tre modi per installare l’amplificatore wifi, uno tramite tasto wps (che non tutti i modem hanno), tramite l’app TP-Link Tether e uno via interfaccia web. Sicuramente tramite il tasto wps l’installazione è immediata e semplicissima al contrario tramite interfaccia web potrebbe risultare complicata ad alcune persone.

Non dispone di una presa LAN e supporta massimo di 16 apparecchi collegati.

Pro:
  1. Prezzo
  2. Compatto
  3. Dual Band
  4. Semplice installazione
  5. Indicatore Potenza Segnale
Contro:
  1. No LAN
  2. 2 antenne
  3. No Antenne direzionali
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Il più economico dual band con LAN

TP-Link RE200

Wifi extender - TP-Link RE200

Questo TP-Link RE200 è la copia dell’amplificatore wifi appena visto ma con in più una porta LAN. Le velocità sono le stesse del modello visto sopra con un paio di piccole diversità.

La portata del segnale è leggermente superiore ed in più dispone di una porta LAN per poter collegare un apparecchio via cavo, come ad esempio una tv o un computer.

Oltre a questo grazie alla porta LAN è possibile far entrare il segnale tramite cavo Ethernet e andare a creare una rete wireless.

L’installazione avviene tramite tasto wps (che non tutti i modem hanno), tramite l’app TP-Link Tether e via interfaccia web.

Pro:
  1. LAN
  2. Prezzo
  3. Compatto
  4. Dual Band
  5. Bridge Ethernet
  6. Semplice installazione
  7. Indicatore Potenza Segnale
Contro:
  1. 2 antenne
  2. No Antenne direzionali
Compralo su Amazon

L’amplificatore wifi più economico con presa

TP-Link TL-WA860RE

Wifi extender - TP-Link TL-WA860RE

Se vi scoccia occupare una presa solamente per il ripetitore wireless e volete spendere il meno possibile la soluzione ve la da sempre TP-Link. Il modello in questione è il TL-WA860RE e offre una presa passate. Questo vi darà la possibilità di collegare il ripetitore wifi direttamente alla presa ma senza perdere la presa. Infatti frontalmente al TP-Link si trova una presa schuko.

Essendo mono banda a 2.4Ghz la velocità massima (teorica) è di 300Mbit/s data dalle 2 antenne esterne direzionabili.

Caratteristiche comune ai wifi extender TP-Link è l’installazione. Ovvero tramite tasto wps, tramite l’app TP-Link Tether e via interfaccia web.

Pro:
  1. LAN
  2. Prezzo
  3. Compatto
  4. Presa passante
  5. Bridge Ethernet
  6. Antenne direzionali
  7. Semplice installazione
  8. Indicatore Potenza Segnale
Contro:
  1. 2 antenne
  2. LAN 10/100
  3. Mono banda
Compralo su Amazon

L’amplificatore wifi migliore con presa

Netgear EX6130

Ripetitore wireless - Netgear EX6130

La scelta per quanto riguarda gli amplificatori di wifi con presa schuko non è molto vasta. Dopo alcune ricerche ho deciso di inserire come miglior ripetitore segnale wifi il Netgear EX6130.

Si tratta di un ripetitore wifi dual band con velocità massima in 5Ghz di 900Mbit/s a cui si può andare a sommare la velocità di 300Mbit/s della banda a 2.4Ghz. Ovviamente questi valori sono massimi teorici ma è sicuramente meglio di quello precedente.

Le antenne sono 2 direzionabili in modo da dirigere meglio il segnale ed inoltre dispone di una porta LAN.

Tramite porta LAN avrete due possibilità di utilizzo. Potrete collegare un cavo Ethernet e creare una nuova rete wifi, oppure collegare un apparecchio (pc, tv, ecc) tramite cavo.

L’installazione può avvenire in due modi, tramite il pulsante WPS o tramite configurazione guidata via browser. Sicuramente rispetto al TP-Link lo reputo un piccolo passo indietro.

Pro:
  1. LAN
  2. Presa passante
  3. Bridge Ethernet
  4. Antenne direzionali
  5. Semplice installazione
  6. Indicatore Potenza Segnale
Contro:
  1. Prezzo
  2. 2 antenne
  3. LAN 10/100
  4. Installazione
Compralo su Amazon

L’amplificatore wifi migliore per potenza

TP-Link RE650

Miglior Amplificatore wifi - TP-Link RE650

Eccoci arrivati al vero ripetitore wifi potente.

Dotato di 4 antenne il TP-Link RE650 è il ripetitore di segnale wifi più potente che andrò ad inserire in questo articolo. Ovviamente è dotato di tecnologia dual band e del MU-MIMO con una velocità massima, unendo le due bande, di 2600Mbit/s (teorici). Per sfruttare la tecnologia MU-MIMO il vostro modem deve supportarla a sua volta, a meno di usare l’RE650 come access point.

Tramite porta LAN si può creare un access point in grado di sfruttare la tecnologia MU-MIMO andando ad incrementare la stabilità delle connessioni, sopratutto con più apparecchi collegati contemporaneamente. L’access point è utile se volete creare una rete wifi dove non è presente.

Altra tecnologia presente in questo piccolo gioiellino è il Beamforming. Si tratta di una tecnologia nuova che va a modificare le onde del wifi in modo da indirizzarle più precisamente dove serve, invece di irradiare a 360°. Questo aiuta a garantire un segnale più forte e una connessione più stabile e veloce.

Se il vostro intento è quello di connettervi con un pc e giocare questo è il ripetitore wireless minimo per i vostri scopi.

L’installazione è uguale agli altri prodotti TP-Link, app, web e wps.

Pro:
  1. LAN
  2. Potenza
  3. 4 antenne
  4. Mu-Mimo
  5. Beamforming
  6. Bridge Ethernet
  7. Antenne direzionali
  8. Semplice installazione
  9. Indicatore Potenza Segnale
Contro:
  1. Prezzo
  2. No Mesh
Compralo su Amazon

Conclusioni

Eccoci alla fine di questo mio articolo sugli amplificatori wifi.

Come detto se le vostre necessità sono quelle di estendere la vostra rete wifi senza particolari esigenze o senza spendere molto, quelli visti in questo articolo offrono un rapporto qualità/prezzo buono. Ovviamente dovrete tenere a conto la differenza tra ripetitore segnale wifi e wifi mesh.

Se avete esigenze particolari e cercate velocità e comodità allora i wifi mesh sono ciò che cercate. Ovviamente la spesa sarà ben diversa.

Se avete domande particolari o volete segnalarmi qualcosa, non esitate a contattarmi.

A presto

AskBruzz

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Quale stampante 3D a resina. Ecco le più economiche https://www.askbruzz.com/quale-stampante-3d-resina-piu-economiche/ https://www.askbruzz.com/quale-stampante-3d-resina-piu-economiche/#respond Mon, 01 Jun 2020 10:14:58 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=1043 La stampante 3D a resina sta prendendo piede negli ultimi periodi, sopratutto perché stanno diventando sempre più economiche. Ed ecco perché ho voluto cercare quali siano le migliori.

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Quale stampante 3D a resina. Ecco le più economiche

La stampante 3D a resina sta prendendo piede negli ultimi periodi, sopratutto perché stanno diventando sempre più economiche.

La caratteristica principale di una stampante 3D a resina è data dalla sua precisione e dal dettaglio della stampa, cosa che una stampante 3D normale non raggiunge. Questo tipo di stampanti è pensato per oggetti piccoli ma ricchi di dettaglio come possono essere le miniature.

Quale stampante 3D a resina. Ecco le più economiche -resina-vs-filamento

Il lato negativo di una stampante 3D a resina è data dal volume di stampa, decisamente inferiore alle stampanti 3D classiche e dal costo delle resine, superiore ai filamenti.

Ma veniamo al sodo, ovvero quali sono le migliori stampanti 3D a resina economiche. Come mia prassi metterò solo pochi candidati e più precisamente 3 stampanti 3D.

1° Posto – Quale stampante 3D a resina economica

Quale stampante 3D a resina. Ecco le più economiche - Longer Orange 30

Al primo posto voglio inserire la stampante 3D a resina Orange 30 della Longer, marca ai più sconosciuta ma che ha alle spalle anni di esperienza e molti modelli di stampanti 3D. Dispone anche di alcuni modelli professionali rivolti alle imprese e aziende.

In Breve
  • Risoluzione 2K
  • Matrice LED UV
  • Area di stampa 120 x 68 x 170 mm
  • Touchscreen da 2.8″
  • Sistema di raffreddamento
  • Protezione dal surriscaldamento
  • Layer 0.01 – 0.2
  • Velocità di stampa fino a 30mm/h
Caratteristiche

La Longer Orange 30 è un’ottima stampante 3D a resina economica, nata da una campagna Crowdfunding alla quale ho partecipato.

La stampante 3D a resina della Longer è a casa mia da alcuni mesi e posso garantirvi che ha una qualità di stampa elevatissima.

Dispone di una superficie di stampa leggermente più grande rispetto alle altre stampanti presenti in questa classifica. La Longer Orange 30 ha un’area di stampa di 120mm (L) * 68mm (W) * 170 millimetri (H), questo grazie anche allo schermo LCD da 2k con una risoluzione di 2560 x 1440. L’altezza del layer può andare da 0.01 a 0.1mm.

Integrata nel display troviamo una matrice led a ultravioletti che garantisce una migliore uniformità dell’illuminazione e tempi di indurimento minori, con una conseguente quantità maggiore di dettagli.

Ovviamente la stampante 3D a resina in questione è dotata di un sistema di raffreddamento che include anche un sensore di rilevamento temperature, inoltre se questo sensore rileva temperature troppo elevate fermerà la stampa in modo da non rovinare i componenti.

Nella parte frontale si trova lo schermo touch screen LCD da 2.8″ con il quale si andrà ad interagire con la stampante e dove si potranno vedere le anteprime delle stampe, con le relative tempistiche.

Il piatto di stampa non è auto-livellante ma l’operazione di livellamento è molto semplice e veloce, ma ahimé è il peggiore delle 3 stampanti 3D prese in esame. Il software per la creazione dei file per la stampa è proprietario ma è comunque compatibile con Chitubox. Lo slicer della Longer è il più veloce disponibile, capace di elaborare file da 100Mb in appena 1 minuto.

Nella confezione sono presenti i seguenti accessori:

  • Stampante 3D * 1
  • Chiavetta USB * 1
  • Spatola * 1
  • Imbuto filtrante 3M * 2
  • FEP film * 1
  • Carta per livellamento * 5
  • Adattatore di alimentazione * 1
  • Guanti in lattice * 2
  • Chiave esagonale * 4
  • Guida rapida all’installazione * 1
  • Resina 0.25 Lt
Comprala su Amazon
Pro:
  1. Ottima qualità
  2. Grande piatto di stampa
  3. Ottima dotazione
  4. Slicer molto veloce
  5. Compatibile Chitubox
  6. Metrice LED UV
  7. Prezzo
Contro:
  1. Livellamento piatto da migliorare

2° Posto – Quale stampante 3D resina economica

Quale stampante 3D a resina. Ecco le più economiche - Elegoo Mars

Al secondo posto voglio inserire la stampante 3D a resina Elegoo Mars, marca molto conosciuta nell’ambiente stampanti a resina per il suo rapporto qualità/prezzo. Su Amazon è la stampante 3D a resina più venduta.

In Breve
  • Risoluzione 2K
  • Matrice LED UV
  • Area di stampa 120 x 68 x 155 mm
  • Touchscreen da 3.5″
  • Sistema di raffreddamento e filtraggio
  • Layer 0.01 – 0.2
  • Velocità di stampa fino a 22mm/h
Caratteristiche

La Elegoo Mars è la stampante 3D a resina più venduta su Amazon per la sua alta qualità di stampa e il suo basso prezzo. Personalmente la ritengo davvero ottima ma non al livello della Longer Orange 30 sopratutto perché non dispone di una matrice Led UV (il che rendono la stampa leggermente meno precisa e più lenta) e ha un’area di stampa inferiore.

La stampante 3D a resina Elegoo Mars offre una altezza del layer di 0.01 mm (100 livelli per creare un millimetro) fino ad un massimo di 0.2mm.

L’area di stampa in questo caso è di 120mm (L) * 68mm (W) * 155 (H), ed è dotata anch’essa di uno schermo LCD da 2k con una risoluzione di 2560 x 1440. Integrato nel display è presente un led a ultravioletti che restituisce un livello qualitativo minore e tempi di indurimento maggiori rispetto alle altre due stampanti 3D a resina presenti in questo articolo.

In questa stampante 3D a resina è presente un sistema di raffreddamento nella parte posteriore mentre, nella parte frontale, troviamo lo schermo touch screen LCD da 3.5″ con il quale si andrà ad interagire con la stampante.

Il piatto di stampa anche qui non è auto-livellante ma l’operazione di livellamento è molto semplice e veloce, grazie ad un sistema basculante e ad un unica vite. Il software per la creazione dei file per la stampa è basato e compatibile con Chitubox.

La Elegoo Mars è l’unica stampante che vi arriverà senza nessun tipo di resina.

Nella confezione sono presenti i seguenti accessori:

  • Stampante 3D * 1
  • Chiavetta USB * 1
  • Spatola * 1
  • Imbuto filtrante 3M * 2
  • Misurino * 1
  • Adattatore di alimentazione * 1
  • Guanti in lattice * 3
  • Chiave esagonale * 1
  • Tronchesino * 1
  • Guida rapida all’installazione * 1
Comprala su Amazon
Pro:
  1. Ottima qualità
  2. Ottima dotazione
  3. Ottimo slicer
  4. Compatibile Chitubox
  5. Buon livellamento del piatto
  6. Prezzo
Contro:
  1. No resina in confezione
  2. No matrice LED UV
  3. Rumorosa

3° Posto – Quale stampante 3D resina economica

Quale stampante 3D a resina. Ecco le più economiche - Anycubig Photon S

Al terzo posto voglio inserire la stampante 3D a resina della Anycubic, marca altrettanto conosciuta nell’ambiente stampanti 3D. Ho deciso di metterla al terzo posto perché è la più cara di quelle presenti nell’articolo, anche se la qualità di stampa è fuori discussione.

In Breve
  • Risoluzione 2K
  • Matrice LED UV
  • Area di stampa 115 x 65 x 165 mm
  • Touchscreen da 2.8″
  • Sistema di raffreddamento e filtraggio
  • Doppio asse Z
  • Layer 0.01 – 0.2
  • Velocità di stampa fino a 20mm/h
Caratteristiche

La Anycubic Photon S è il modello aggiornato della Anycubic Photon classica. Questa stampante 3D a resina nella versione aggiornata è molto simile alla Longer Orange 30 ma ha un prezzo decisamente superiore. Per questo e per via delle dimensioni di stampa inferiore ho deciso di metterla al terzo posto. Ci tengo a precisare che questa Anycubic si trova spesso in offerta su Amazon il che la rende molto economica. Per tenere d’occhio il prezzo di questa Anycubic vi suggerisco di tenerla monitorata con Keepa.

La stampante 3D a resina Photon S offre ha una qualità di stampa elevatissima come la Orange 30, anche qui grazie ad una altezza del layer di 0.01 mm e al doppio asse Z (assente nella prima versione di Photon).

L’area di stampa in questo caso è di 115mm (L) * 65mm (W) * 165 (H), ed è dotata di uno schermo LCD da 2k con una risoluzione di 2560 x 1440. Integrato nel display è presente una matrice led a ultravioletti che garantisce una migliore uniformità dell’illuminazione e tempi di indurimento minori. Questa matrice è uno dei miglioramenti apportati a questa Photon S.

In questa stampante 3D a resina troviamo un sistema di raffreddamento con doppia ventola e un sistema di filtraggio ai carboni attivi che riduce significativamente la diffusione dell’odore della resina. L’unica a disporre di questo sistema di filtraggio.

Nella parte frontale si trova lo schermo touch screen LCD da 2.8″ con il quale si andrà ad interagire con la stampante e dove si potranno vedere le anteprime delle stampe, con le relative tempistiche.

Il piatto di stampa anche qui non è auto-livellante ma l’operazione di livellamento è molto semplice e veloce ed è simile al sistema della Elegoo. Il software per la creazione dei file per la stampa è proprietario e non compatibile con Chitubox (almeno al momento).

Nella confezione sono presenti i seguenti accessori:

  • Stampante 3D * 1
  • Chiavetta USB * 1
  • Spatola * 1
  • Imbuto filtrante 3M * 2
  • Maschera * 1
  • FEP film * 1
  • Carta per livellamento * 5
  • Adattatore di alimentazione * 1
  • Guanti in lattice * 2
  • Chiave esagonale * 4
  • Guida rapida all’installazione * 1
  • Resina 0.5 Lt
Comprala su Amazon
Pro:
  1. Ottima qualità di stampa
  2. Doppio asse Z
  3. Filtro ai carboni
  4. Ottima dotazione
  5. Doppia ventola
  6. Matrice a LED UV
Contro:
  1. Livellamento piatto da migliorare
  2. Non compatibile con Chitubox
  3. Prezzo

Conclusioni – Quale stampante 3D resina

Sicuramente leggendo le caratteristiche delle 3 stampanti avrete capito che indipendentemente da quale sceglierete infatti la qualità di stampa sarà molto elevata.

Saranno solo le piccole differenze a farvi propendere per l’una o per l’altra e per questo la classifica l’ho stilata in base a fattori personali che ritengo più importanti di altri, come la dimensione di stampa.

Ricordatevi, in caso scegliate le Elegoo, di comprare anche una bottiglia di risina. Le altre due stampanti arriveranno con una piccola bottiglia campione.

Oggetti fondamentali in questo tipo di stampa sono: l’alcol isopropilico per la pulizia delle stampe, i filtri per il riutilizzo della resina inutilizzata, i guanti usa e getta in nitrile, maschera per la protezione contro fumi e odori (sopratutto in posto produzione), occhiali di protezione, i film FEP adatti alla stampante scelta e, all’occorrenza, un purificatore dell’aria (come ho fatto io).

Spero di esservi stato utile.

A presto

AskBruzz

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Le migliori telecamere di videosorveglianza del 2020. https://www.askbruzz.com/migliori-telecamere-videosorveglianza-2020/ https://www.askbruzz.com/migliori-telecamere-videosorveglianza-2020/#respond Mon, 16 Dec 2019 15:38:24 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=916 La protezione in casa e fuori non è mai troppa e proprio per questo ho voluto scrivere un articolo sulle migliori telecamere di videosorveglianza.

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Le migliori telecamere di videosorveglianza del 2020.

Dopo che all’ifa 2019 di Berlino ho vinto una telecamera di videosorveglianza della Ring, mi sono interessato all’argomento… E come mio solito mi sono subito messo alla ricerca della validità delle telecamere di videosorveglianza della Ring…

Premetto che una telecamera di sorveglianza è diversa da una telecamera IP, anche se possono sembrare pressoché uguali. La sostanziale differenza è che la prima è stata creata apposta per la videosorveglianza, mentre la seconda no.

Un particolare aspetto della mia Ring, e della maggioranza delle telecamere di videosorveglianza, è che non possono registrare i video in locale ma solo in remoto e solo tramite abbonamento mensile. La vera differenza sta proprio in questo servizio che le telecamere di sorveglianza offrono. Addirittura, alcune, con un abbonamento particolare, possono chiamare le autorità in automatico.

La comodità di registrare in remoto è che nessun malintenzionato potrà portarvi via la vostra MicroSD con la registrazione.

La caratteristica principale di una telecamera di sorveglianza è la sicurezza. Quindi vi consiglio in fase di installazione di prendere le dovute accortezze, come usare password molto forti.

La Classifica – Migliori telecamere di videosorveglianza

Partiamo con la classifica per le migliori telecamere di sorveglianza del 2020… Come spesso faccio ho ridotto la scelta a soli 5 contendenti, questo perché se si cerca la migliore non ha senso elencarne 15, Nelle 5 ci sarà sicuramente quella che farà al caso nostro.

Alcune delle telecamere di videosorveglianza che ho inserito sono in formato kit videosorveglianza, ovvero comprendono più telecamere e, dove presente, anche centralina.

La classifica in breve:

  1. Nest Camera Indoor
  2. Arlo Pro 3
  3. Ring Stick Up Camera
  4. Blink XT2
  5. Logitech Circle 2

Come avrete notato la Ring, la telecamera di sorveglianza che ho vinto, è al terzo posto… ciò mi rende molto felice 😀

I kit videosorveglianza che ho inserito e che sono da esterno sono considerarsi Waterproof anche se non specificato.

1° Posto – Migliori telecamere di videosorveglianza

Partiamo con la Nest Camera Indoor.

Specifiche Tecniche
  1. Dimensione: 73 mm X 73 mm X 114 mm X 0,21 kg
  2. Sensore: Sensore da 1/3″ e 3 MP – Zoom digitale 8x
  3. Qualità Video: Fino a 1080@30fps in H.264
  4. Campo Visivo: 130° in diagonale
  5. Visione Notturna: 8 LED infrarossi
  6. Smart: Google Assistant, Amazon Alexa, IFTTT
  7. Cloud Storage: Si in Abbonamento
  8. Local Storage: No
  9. Audio: Due vie
  10. POE: No
  11. Garanzia: 2 anni
Nest – Telecamera di videosorveglianza

Le migliori telecamere di videosorveglianza del 2020. - Nest Camera

La Nest è una telecamera di sorveglianza compatta con una ottima qualità video. Può trasmettere in streaming fino a 1080@30fps con codec H264 con un campo visivo di 130°. E’ dotata anche di zoom digitale fino a 8x.

Non ha la possibilità di registrare in locale, ma tramite abbonamento può registrare sul Cloud.

L’abbonamento base è di 5€ al mese e la telecamera di sorveglianza registrerà 24/24 sul Cloud fino a 5 giorni consecutivi alla massima risoluzione. Esistono poi altri due abbonamenti, uno da 10 giorni a 10€ e uno da 30 giorni a 30€. Per poter registrare sul Cloud serve una connessione adeguata.

Ovviamente le registrazioni sul Cloud sono visibili in ogni momento. Come il download dei filmati.

Come ogni ottima videocamera di sorveglianza che si rispetti, Nest rileva automaticamente i movimenti. Questa funziona può essere estesa a tutto il campo visivo oppure a solo una porzione, scelta da noi tramite app. Una volta che la telecamera di videosorveglianza avrà rilevato un movimento nella zona scelta, ci invierà una notifica.

Grazie alla IA, la Nest imparerà, col tempo, i volti delle persone conosciute e non attiverà le notifiche.

Arrivata la notifica di movimento potremmo, tramite l’audio a due vie, dialogare tranquillamente con la persona che ha fatto scattare la notifica. Questo grazie al microfono e all’altoparlante incorporato.

Non manca la visione notturna accompagnata da 8 led ad infrarossi. Ciò ci permetterà di riuscire a vedere anche nel buio totale. La funzionalità di visione notturna può essere estesa e integrata con le Philips Hue che si andranno ad accendere quando la telecamera di sorveglianza rileverà un movimento.

Nella confezione sono presenti diversi attacchi per adattarsi ad una moltitudine di esigenze.

L’installazione è semplicissima, basterà installare la videocamera di sorveglianza nella posizione scelta, alimentarla, scaricare e installare l’app Nest, scansionare il codice QR. Fine 🙂

Necessita di una connessione Wi-Fi.

Compra su Amazon.it
Pro:
  1. Piccola e Compatta
  2. Registrazione Cloud
  3. Ottimo ecosistema Android/iOS
  4. Facile utilizzo e installazione
  5. Attivazione con movimento a zona
  6. Integrazione con Philips Hue
  7. Google Assistant, Amazon Alexa, IFTTT
  8. Disponibile con batteria o senza
Contro:
  1. Registra solo in Cloud
  2. Nessun piano gratis
  3. Solo uso interno
  4. Non dispone di un kit videosorveglianza

2° Posto – Migliori telecamere di videosorveglianza 2020

Per il secondo posto ho voluto inserire la Arlo Pro 3.

Specifiche Tecniche
  1. Dimensione: 89 X 52 X 78 mm X 316g
  2. Sensore: Sensore da 1/3″ e 4 MP – Zoom digitale 12x
  3. Qualità Video: Fino a 2K@30fps
  4. Campo Visivo: 160° in diagonale
  5. Visione Notturna: Si
  6. Smart: Google Assistant, Amazon Alexa, IFTTT
  7. Cloud Storage: Si in Abbonamento
  8. Local Storage: Si
  9. Audio: Due vie
  10. POE: No
  11. Garanzia: 2 anni
Arlo Pro 3- Videocamera di sorveglianza

Le migliori telecamere di videosorveglianza del 2020. - Arlo Pro 3

Al secondo posto troviamo il kit videosorveglianza della Arlo. Ho inserito le Arlo Pro 3 visto che sono uscite da poco e sono un passo avanti rispetto alle Pro 2.

Le Arlo Pro 3 vengono vendute in Kit videosorveglianza comprendente una centralina e, minimo, 2 camere.

La registrazione/streaming avviene fino ad una risoluzione di 2K con HDR che garantisce una qualità dell’immagine ottima, se non la migliore di quelle presenti in questo articolo. Grazie all’ottima risoluzione dispone anche di uno zoom digitale 12x.

La Arlo Pro 3 è la prima telecamera di videosorveglianza ad avere la visione notturna a colori grazie anche al riflettore integrato che si accenderà al rilevamento di un movimento, oppure manualmente tramite l’app.

Altro particolare molto interessante è la presenza di una sirena integrata in ogni camera. Caratteristica davvero utile che sicuramente andrà a spaventare chiunque non debba essere li.

Anche qui troviamo l’audio a 2 vie grazie al microfono e all’altoparlante incorporato.

La Arlo Pro 3 è la prima telecamera di sorveglianza ad avere la possibilità di registrare i video in locale. Ovviamente non manca la possibilità di registrare, tramite l’abbonamento Arlo Smart sul Cloud i 30 giorni precedenti.

Anche questa videocamera di sorveglianza dispone del rilevamento di movimento a zone personalizzate (personalizzazione solo con Arlo Smart) e tramite IA ha la capacità di distinguere tra le cose, le persone e i veicoli (solo con Arlo Smart).

Nel kit videosorveglianza è compreso un abbonamento Arlo Smart di 3 mesi.

Arlo Smart è composto da tre pacchetti rispettivamente da 2.79€, 8.99€ e 13.99€ al mese.

Con il pacchetto da 2.79€ si avrà accesso alle funzioni avanzate della telecamera di videosorveglianza ma senza possibilità di registrazione sul Cloud. Con l’abbonamento da 8.99€ oltre alle funzioni smart si avrà accesso alla registrazione Cloud di 30 giorni con un supporto massimo di 10 telecamere di videosorveglianza. Per l’abbonamento da 13.99€ la registrazione passa a 60 giorni e le telecamere supportate diventano 20.

Infine ha la possibilità di essere alimentata a batteria o con cavo così da poter essere installata ovunque.

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Pro:
  1. Anche per uso Esterno
  2. Risoluzione 2K e HDR
  3. Attivazione con movimento a zona
  4. Registrazione h24 (Con o senza abbonamento)
  5. Google Assistant, Amazon Alexa
  6. Riflettore integrato
  7. Sirena integrata
  8. Funziona anche a batteria
  9. Tre mesi di Arlo Smart inclusi
Contro:
  1. Prezzo
  2. No PoE
  3. Installazione non delle più semplici
  4. Funzionalità evolute solo con abbonamento
  5. Abbonamenti cari

3° Posto – Migliori telecamere di videosorveglianza 2020

Per il terzo posto ho voluto inserire la mia Ring Stick Up Camera Battery.

Specifiche Tecniche
  1. Dimensione: 60 X 60 X 97 mm
  2. Qualità Video: Fino a 1080p
  3. Campo Visivo: 130° in diagonale
  4. Visione Notturna: Si
  5. Smart: Google Assistant, Amazon Alexa
  6. Cloud Storage: Si in Abbonamento
  7. Local Storage: No
  8. Audio: Due vie
  9. POE: No
  10. Garanzia: 2 anni + abbonamento
Ring – Telecamere di videosorveglianza

Le migliori telecamere di videosorveglianza del 2020. - Ring Stick Up

La telecamera di sorveglianza Ring è compatta e con una ottima qualità video.

Può trasmettere in streaming fino a 1080@30fps con un campo visivo di 130°. Sfortunatamente non ha zoom.

Anche qua manca la possibilità di registrare in locale, ma tramite abbonamento può registrare nel Cloud.

L’abbonamento “Basic” è di 3€ al mese (30€ annui) e da la possibilità di registrare su Cloud i video dei 30 giorni precedenti. Questo abbonamento è limitato ad una sola telecamera di videosorveglianza.

Ovviamente le registrazioni sul Cloud sono visibili in ogni momento e si possono cancellare in qualsiasi momento. Se cancellate, sono irrecuperabili.

Esiste anche il pacchetto “PLUS” al prezzo di 10€ al mese o 100€ annui. Questo, oltre ad offrire la registrazione dei video come per il piano Basic, da diritto ad uno sconto del 10% sui prodotti Ring da sito ufficiale, una estensione della garanzia sul prodotto e nessuna limitazione per le telecamere di sorveglianza. Era presente anche la possibilità di chiamata automatica delle autorità, ma è stata levata. Non so fino a quando.

La particolarità dell’estensione di garanzia è che, una volta scaduta la normale garanzia di 2 anni, la videocamera di sorveglianza rimarrà in garanzia fintanto che il vostro abbonamento sarà valido.

Anche la Ring rileva automaticamente i movimenti ma non essendo dotata di IA come la Nest, le notifiche di movimento saranno maggiori, ma è possibile personalizzare l’area dei movimenti a nostra scelta.

Arrivata la notifica di movimento potremmo, come per la Nest, dialogare tranquillamente con la persona che ha fatto scattare il movimento. Questo grazie al microfono, all’altoparlante incorporato e all’audio a due vie.

La visione notturna sulla Ring è presente ma non è dotata di led ad infrarossi. Nonostante questa mancanza la visione notturna risulta comunque chiara.

Può essere posizionata pressoché ovunque, anche in esterno e all’occorrenza può essere alimentata con un pannello solare. E’ disponibile anche il kit videosorveglianza.

Anche qua l’installazione è semplicissima, basterà installare la videocamera di sorveglianza, alimentarla, scaricare, installare l’app Ring e seguire le istruzioni a video. Fine 🙂

Se invece preferite una Videocamera di sorveglianza a filo è presente la Ring Stick Up Camera.

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Pro:
  1. Prezzo
  2. Anche per uso Esterno
  3. Facile utilizzo e installazione
  4. Attivazione con movimento a zona
  5. Registrazione h24 (Con abbonamento)
  6. Google Assistant, Amazon Alexa
  7. Estensione garanzia con abbonamento
  8. Può essere alimentata con pannello solare
Contro:
  1. Solo Cloud Storage
  2. No IA
  3. Nessun piano gratis
  4. No Zoom
  5. Nessun LED infrarossi
  6. Nessuna IA

 

Esiste anche la versione ELITE che, oltre alle caratteristiche appena viste, dispone di un allarme integrato con possibilità di azionarlo in remoto e l’alimentazione POE (via cavo ethernet)

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4° Posto – Migliori kit sorveglianza 2020

Quarto posto per la Blink XT2.

Specifiche Tecniche
  1. Dimensione: 71 X 71 X 34 mm X 89gr
  2. Qualità Video: Fino a 1080p@30fps
  3. Campo Visivo: 110°
  4. Visione Notturna: Si
  5. Smart: Amazon Alexa
  6. Cloud Storage: Si senza Abbonamento
  7. Local Storage: No
  8. Audio: Due vie
  9. POE: No
  10. Garanzia: 2 anni
Blink XT2 – Kit videosorveglianza

Le migliori telecamere di videosorveglianza del 2020. Blink XT2

La Blink (Gruppo Amazon) è in vendita singolarmente o in kit videosorveglianza, composto da 2 sino a 5 telecamere di videosorveglianza.

Può registrare sino a 1080@30fps durane il giorno e a 720p durante le ore buie, con un capo visivo di 110°. La visione notturna è supportata da alcuni LED a infrarossi. E’ presente un LED blu durante il funzionamento.

L’audio anche per la Blink è bidirezionale grazie al microfono, all’altoparlante incorporato e all’audio a due vie.

Al contrario delle precedenti la registrazione sul Cloud per la Blink è gratuita ma può registrare solo 7200 secondi di video, ovvero solamente 2 ore di filmati. L’impostazione base prevede la registrazione di 5 secondi di video ogni volta che la videocamera di sorveglianza rileva un movimento. Purtroppo non è presente la possibilità di registrare in locale.

Anche qua troviamo la possibilità di personalizzare le aree di rilevamento del movimento andando a modificarle tramite l’app Blink. Al contrario delle camere precedenti qua non abbiamo una IA che riconosce le persone o non animali o macchine.

La Blink può essere alimentata solo a batterie stilo AA e la durata è davvero elevata, infatti può arrivare a durare 2 anni.

Le due batterie AA durano fino a due anni, sulla base di un utilizzo medio di 8 secondi di Live View, 60 secondi di registrazione attivata dal movimento e 6 secondi di comunicazione bidirezionale.

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Pro:
  1. Prezzo
  2. Anche per uso Esterno
  3. Facile utilizzo e installazione
  4. Attivazione con movimento a zona
  5. Nessun contratto
  6. Alimentazione a batteria AA
  7. Durata batteria
Contro:
  1. No registrazione h24
  2. No IA
  3. Solo Cloud storage
  4. Integrazione solo con Amazon Alexa
  5. Campo visivo
  6. Nessun LED infrarossi
  7. Nessuna IA

5° Posto – Migliore videocamera di sorveglianza 2020

Quarto posto per la Logitech Circle 2

Specifiche Tecniche
  1. Dimensione: 66 X 71 X 86 mm X 209gr
  2. Qualità Video: Fino a 1080p@15fps e zoom 8x digitale
  3. Campo Visivo: 180°
  4. Visione Notturna: Si
  5. Smart: Google Assistant, Amazon Alexa, IFTTT
  6. Cloud Storage: Si senza Abbonamento
  7. Local Storage: No
  8. Audio: Due vie
  9. POE: No
  10. Garanzia: 2 anni
Logitech Circle 2 – Kit videosorveglianza

Le migliori telecamere di videosorveglianza del 2020. Logitech Circle 2

La Logitech Circle 2 è la telecamere di videosorveglianza della nota casa produttrice di mouse e tastiere.

Come ogni videocamera di sorveglianza registra a 1080p ma a 30fps interpolati, ovvero registra a 15 fps e poi li raddoppia. Questo si traduce in una minore fluidità del video. Compensa questo lato negativo con il campo visivo di ben 180°, rendendola la telecamera di sorveglianza con il campo visivo più ampio tra quelle viste.

Di default la telecamera di sorveglianza è impostata per registrare a 720p, ricordatevi di impostarla a 1080p.

La visione notturna è presente e nitida, ma rispetto alle precedenti, il campo visivo offerto in questa modalità è ridotto.

Non manca anche qua l’audio a 2 vie che è ottimo e con cancellazione del rumore di sottofondo.

Anche qui troviamo la registrazione solo Cloud, ma è presente un pacchetto free. Questo pacchetto offre la registrazione in Cloud di 24 ore con possibilità di streaming e download delle clip illimitato. Mancano però le funzionalità smart, ovvero, rilevamento delle persone e la personalizzazione delle aree di movimento.

Lo step intermedio del piano di abbonamento è il basic che con 3.99€ al mese (per videocamera) permettere di avere una registrazione di 14 giorni ma non le funzioni smart.

Il piano Premium è offre fino a 31 giorni di archiviazione con l’aggiunta delle funzionalità smart. Il costo di questo piano è di 9.99€ al mese per videocamera. Esiste infine il piano Home che ha le stesse funzionalità del Premium ma gestisce fino a 5 videocamere di sorveglianza.

L’app Android è disponibile a questo indirizzo.

Compra su Amazon.it
Pro:
  1. Anche per uso Esterno
  2. Facile utilizzo e installazione
  3. Attivazione con movimento a zona (Abbonamento)
  4. Ricca gamma di accessori
  5. Abbonamento free o a pagamento
Contro:
  1. Solo Cloud storage
  2. Campo visivo
  3. Nessun LED infrarossi
  4. Nessuna IA senza abbonamento

Conclusioni

In questo articolo ho voluto mettere le migliori 5 telecamere di videosorveglianza del 2020. Esistono altre marche e modelli ma personalmente trovo queste le migliori, come integrazioni, funzionalità e sopratutto sicurezza. Anche perché immagino che non vogliate che qualche male intenzionato veda ciò che vedete voi.

Alcune hanno delle mancanza ma hanno comunque un costo sempre minore rispetto a soluzioni di livello professionale.

La classifica esprime ciò che penso e rispecchia l’idea che mi sono fatto al riguardo questa tipologia di videocamere.

Se dovessi scegliere una videocamera di sorveglianza andrei sulla Nest Camera Indoor o sulla Ring Stick Up Camera. Trovo la Arlo Pro 3 veramente ottima, e se non fosse per il prezzo, sarebbe la mia prima scelta.

La Ring ha fatto uscire da poche settimane il nuovo modello di Stick Up rendendolo molto più economico e conveniente. Il prezzo è stato dimezzato.

Spero di esservi stato utile.

A presto

AskBruzz

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Filamento stampante 3D. Ecco quale scegliere https://www.askbruzz.com/filamento-stampante-3d-quale-scegliere/ https://www.askbruzz.com/filamento-stampante-3d-quale-scegliere/#respond Mon, 02 Dec 2019 12:54:09 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=924 Siete alla ricerca del miglior filamento per stampante 3D? Non sapete quale scegliere? Bene siete nel posto giusto.

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Miglior Filamento stampante 3D!

Siete alla ricerca del miglior filamento per stampante 3D? Non sapete quale scegliere? Bene siete nel posto giusto.

La stampa 3D sta avendo sempre un maggiore successo, e anche io mi sono fatto rapire da questa “nuova” tecnologia, tanto che ho avevo comprato una Tevo Tarantula.

Oramai la Tevo l’ho venduta per passare ad un livello più alto. Ho comprato una SnapMaker v2.0 e una Longer a resina. In questi 2 anni in compagnia della Tevo mi sono fatto un po’ di esperienza, infatti ho eseguito diversi test su quale fosse il filamento stampante 3D migliore. Adesso, finalmente, mi sono deciso a scrivere questo articolo.

Piccolo suggerimento, leggete il mio articolo sul Black Friday in modo da capire poter mettere un “allarme” quando il prodotto è in offerta. Spesso i filamenti per stampanti 3D sono in promozione.

Inoltre sto lavorando anche ad un file Excel dove divido ogni filamento per stampante 3D per tipologia con le varie caratteristiche e i setting ottimali.

Questo articolo non sarà una vera a propria classifica, ma mi limiterò a elencare quali sono i migliori filamenti per stampanti 3D in base alla categoria di appartenenza.

Io i miei filamenti li tengo in un contenitore assieme alle Silica Gel e se so che non utilizzerò tali filamenti per un lungo periodo li metterò sotto vuoto.

PLA – Miglior Filamento stampante 3D

Iniziamo dal più classico e semplice filo per stampante 3D, il PLA.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Alta
  • Flessibilità: Bassa
  • Durabilità: Media
  • Difficoltà di utilizzo: Bassa
  • Temperatura di stampa: 170° – 230°C
  • Temperatura piatto: 30° – 60°C (Ma non necessaria)
  • Dimensionalità: Perdita minima
  • Warping: Basso
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - PLASicuramente il filamento più semplice da usare e quello più usato, sopratutto da chi si è appena avvicinato alla stampa 3D.

Il Polylactic Acid (PLA) è il filamento per eccellenza, non necessità di un piatto riscaldato (può comunque tornare utile), si stampa a temperature relativamente basse e possiede un basso effetto Warp.

Il PLA generalmente in fase di stampa non emette odori ne fumi ed è biodegradabile. Proprio per questo ed è considerato il più Ecofriendly tra i filamenti per stampanti 3D.

Infine il PLA, come l’ABS, è il filamento più usato come base per filamenti per stampanti 3D più evoluti, come il filamento conduttivo, il così detto “glow in the dark” o quei filamenti intrisi di particelle di legno o alluminio.

PLA – Quanto usare questo filo per stampante 3D?

Visto che il PLA ha la caratteristica che ad una temperatura di circa 60° inizia a deformarsi non è indicato per essere usato in ambienti caldi. Oltre a questo dato la sua durabilità non ottima non è indicato per essere usati in quei casi dove l’oggetto prenderà colpi, torsioni, ecc, come custodie per telefoni, giocattoli, attrezzi, ecc…

Per tutte le altre applicazioni, come prototipazione , porta oggetti, miniature, ecc, è il candidato migliore visto il prezzo tra i più bassi per i filamenti per stampanti 3D.

Ecco un piccolo elenco di filo per stampante 3D che ho trovato ottimo:

Bobina stampante 3D Sunlu - Più colori
Bobina Alfawise - Più colori - Gearbest.com
Filamento Anet - Più colori - Gearbest.com

ABS – Quale Filamento per stampante 3D

Il secondo tra i migliori filamenti per stampanti 3D è l’ABS.

L’ABS è un materiale plastico usato anche dalla LEGO 🙂

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Alta
  • Flessibilità: Media
  • Durabilità: Alta
  • Difficoltà di utilizzo: Media
  • Temperatura di stampa: 210° – 250°C
  • Temperatura piatto: 60° – 110°C
  • Dimensionalità: Perdita Medio/Alta
  • Warping: Medio/Alta
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: Consigliabile

Miglior Filamento stampante 3D - ABSIl filamento per stampante 3D conosciuto come ABS (Acrylonitrile butadiene styrene) è sicuramente il secondo filo per stampante 3D più usato dopo il PLA.

Considerato leggermente superiore al PLA, l’ABS è certamente più difficile da stampare. Qui il piatto riscaldato è d’obbligo visto che alcuni filamenti, per una adeguata aderenza, arrivano a richiedere fino a 100°. Altro accorgimento molto utile è quello di avere una “Enclosure” ovvero richiudere la stampante in un “Contenitore” in modo che l’aria al suo interno sia stabile e calda.

La durabilità dell’ABS è considerata alta e la sua resistenza alle temperature è superiore a quella del PLA.

La difficoltà di stampa, come visto, è maggiore e oltre a questo ha il contro di emettere fumi durante la stampa e ha la tendenza al warping.

L’ABS a contatto con l’acetone si scioglie e proprio grazie questo l’acetone viene utilizzato per rendere molto lisce le superfici delle stampe.

Stampare l’ABS con una adeguata ventilazione.

ABS – Quando usare questo filo per stampante 3D?

L’ABS è un materiale forte, resistente al calore e leggermente flessibile ed è il candidato ideale per andare a stampare pezzi particolari che richiedono una resistenza alta a trazioni e/o torsioni, ecc. I campi in cui da il meglio di se possono essere ingranaggi, cover per telefoni, giocattoli, case per componenti elettriche, attrezzi, ecc…

Ecco degli esempi di filo per stampante 3D che ho trovato ottimo:

Bobina stampante 3D Sunlu - Più colori
Bobina Alfawise - Più colori - Gearbest.com

PETG – Migliori Filamenti per stampante 3D

Eccoci al terzo tra i migliori filamenti per stampanti 3D, il PETG.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Alta
  • Flessibilità: Media
  • Durabilità: Alta
  • Difficoltà di utilizzo: Bassa
  • Temperatura di stampa: 220° – 250°C
  • Temperatura piatto: 50° – 80°C
  • Dimensionalità: Perdita minima
  • Warping: Basso
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - PETGPolyethylene terephthalate (PET) è sicuramente la plastica più comune al mondo. Le bottiglie di plastica, i contenitori per cibo, alcune fibre per indumenti, ecc, sono fatti in PET.

Nella stampa 3D si usa la variante PETG. La “G” sta per “Glicole modificato” e viene aggiunta alla composizione del materiale durante la polimerizzazione. Il risultato è un filamento più chiaro, meno fragile e più facile da usare rispetto al PET.

La giusta via di mezzo tra PLA e ABS la si trova con il PETG, proprio per la sue proprietà, anche perché è più facile da stampare dell’ABS ma più robusto e duraturo del PLA.

Anche se sembrerebbe la soluzione ideale per la stampa 3D, ha alcuni difetti:

  1. Il PETG è igroscopico, ciò vuol dire che in fase di stampa tenderà ad assorbire l’umidità, e la stampa potrebbe compromettersi. L’Ideale è stamparlo in un ambiente asciutto e magari con una “Enclosure” e di conservare le bobine ben sigillate. Vengono molto bene i Silica Gel.
  2. Essendo molto appiccicoso il PETG può portare alcuni problemi, sopratutto se usato per stampe ricche di supporti.
PETG – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Per quanto riguarda gli usi dove il PETG è consigliabile sono pressoché gli stessi di quelli dell’ABS. Unico neo è la bassa resistenza ai graffi. Restituisce ottimi risultati in particolare nelle componenti e negli upgrade delle stampanti 3D, come ho fatto io per la mia Tevo Tarantula.

Ecco degli esempi di filo per stampante 3D che ho trovato ottimo:

Bobina stampante 3D Amazon
Bobina Alfawise - Gearbest.com

Nylon – Quali Filamenti per stampanti 3D

Un ulteriore filamento stampante 3D dalle ottime caratteristiche è il Nylon.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Alta
  • Flessibilità: Alta
  • Durabilità: Alta
  • Difficoltà di utilizzo: Media
  • Temperatura di stampa: 240° – 260°C
  • Temperatura piatto: 70° – 100°C
  • Dimensionalità: Perdita Medio/Alta
  • Warping: Media/Alta
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: Consigliato

Miglior Filamento stampante 3D - NylonNylon (Polyamide) è considerato il miglior filamento quando si cerca resistenza, flessibilità e durabilità. Molto comune nell’industria della plastica sta trovando il suo spazio anche nella stampa 3D. Richiede, tipicamente, temperature elevate, nell’ordine dei 250°, per essere stampato, e può essere un limite, visto che alcune stampanti non offrono tali temperature di hotend.

Come per il PETG anche il Nylon è fortemente igroscopico ed è consigliato l’utilizzo di una “Enclosure” e di riporre in luogo fresco a asciutto le bobine di filamento. Come detto prima in particolare le Silica Gel possono sicuramente fare al caso nostro. In caso il Nylon, come pure il PETG, assorbano troppa umidità le nostre stampe mostrerebbero certamente dei problemi.

PETG – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Il Nylon si presta a qualsiasi tipo di utilizzo, ma viste le sue particolari proprietà è molto indicato per la stampa di strumenti, prototipi funzionali o parti meccaniche (come ingranaggi, fascette).

Alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho trovato ottimo:

Bobina stampante 3D - Più colori
Bobina stampante K-Camel - Gearbest.com

TPE, TPU, TPC (Flexible) – Migliori Filamenti per stampanti 3D

Il prossimo filamento stampante 3D dalle ottime caratteristiche è il TPC – Flexible.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Media
  • Flessibilità: Molto Alta
  • Durabilità: Molto Alta
  • Difficoltà di utilizzo: Media (TPE, TPC); Bassa (TPU)
  • Temperatura di stampa: 210° – 230°C
  • Temperatura piatto: 30° – 60°C (Ma non necessaria)
  • Dimensionalità: Perdita Medio/Alta
  • Warping: Basso
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - TPUIl TPE (thermoplastic elastomers – elastomeri termoplastici) come suggerisce il nome è una filamento elastico simile ad una gomma da cancellare ed essendo così elastico e flessibile è particolarmente apprezzato nella stampa 3D.

Proprio per la sua natura molto elastica questo filamento è indubbiamente difficile da stampare e può portare a problematiche di intasamento dell’hotend. La temperatura di stampa non è elevata e si attesta intorno ai 220° ma la velocità di stampa è molto bassa, proprio per la sua natura elastica.

Questo tipo di filamento essendo elastico ha caratteristiche uniche e resistenza che nessun altro filamento possiede.

Il TPU (Thermoplastic polyurethane) e il TPC (Thermoplastic copolyester) sono altre varianti di questa categoria di filamenti flessibili. Il primo è quello più utilizzato nella stampa 3D ed è anche quello più facile da stampare, mantenendo le sue caratteristiche elastiche anche a temperature basse.

Il secondo è quello meno diffuso e forse più difficile da stampare, ma è quello che ha una resistenza maggiore alle alte temperature (~150°).

TPE, TPU, TPC (Flexible) – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Pertanto le applicazioni di questo tipo di filamento elastico sono infinite. Sicuramente molti lo usano per stampare cover per cellulari, scarpe da ginnastica, giochi e cinturini, ecc.. Tutto ciò che ha bisogno di essere allungato, schiaccio e/o contorto può essere stampato col il TPE o TPU. Se l’oggetto deve essere usato in ambienti più difficili, come l’esterno, la soluzione migliore è il TPC.

Essendo il TPU il filamento più comune è anche quello meno costoso tra i 3.

Alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho trovato ottimo:

Compra su Amazon.it
Filo stampante Alfawise - Gearbest.com

PC (Policarbonato) – Quali Filamenti per stampanti 3D

Il prossimo filamento stampante 3D dalle caratteristiche superiori è il PC (Policarbonato)

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Molto Alta
  • Flessibilità: Media
  • Durabilità: Molto Alta
  • Difficoltà di utilizzo: Media/Alta
  • Temperatura di stampa: 270° – 310°C
  • Temperatura piatto: 80° – 110°C
  • Dimensionalità: Perdita Alta
  • Warping: Alto
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: Si

Miglior Filamento stampante 3D - PolycarbonateIl PC (Policarbonato) è indubbiamente il materiale più resistente tra quelli per la stampa 3D che andrò ad inserire in questo articolo. Ha una elevata resistenza agli urti e alle temperature (fino a 110°) ed è anche molto durevole. In commercio si può trovare nei vetri anti proiettile, nelle maschere da sub, nei display, ecc.. Questo perché è naturalmente trasparente.

Può sembrare simile al Nylon ma il PC è leggermente meno flessibile ma, come detto prima, più resistente.

Il lato negativo del PC è la difficoltà di utilizzo, questo perché richiede una elevata temperatura di stampa (300°), che non tutte le stampanti 3D hanno e oltre a questo ha la caratteristica di restringersi parecchio in fase di stampa andando a rimpicciolirsi anche di alcuni decimi. Anche qua una “Encloseure” è consigliabile e il piatto di stampa deve essere molto caldo.

Infine il PC (Policarbonato) è igroscopico, quindi, è sicuramente indicato l’utilizzo delle Silica Gel.

PC (Policarbonato) – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Date le sua caratteristiche di elevata resistenza il Policarbonato trova il suo utilizzo ideale nei componenti ad elevato stress, come parti meccaniche, componenti elettrici, settore automobilistico, e vista la sua trasparenza anche in progetti che utilizzano luci, come le stereografie.

Ecco alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho provato:

Bobina stampante 3D FiloAlfa

PLA Legno – Migliori Filamenti per stampanti 3D

Il prossimo filamento stampante 3D dalle ottime caratteristiche è il PLA Legno

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Medio/Alta
  • Flessibilità: Bassa
  • Durabilità: Media/Bassa
  • Difficoltà di utilizzo: Bassa
  • Temperatura di stampa: 170° – 220°C
  • Temperatura piatto: 30° – 60°C (Ma non necessaria)
  • Dimensionalità: Perdita minima
  • Warping: Basso
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - WoodQuesto genere di filamento altro non è un un normale PLA con all’interno fibre di legno. Logicamente l’effetto che avrà la stampa sarà, più o meno, quello di un pezzo di legno sagomato. Chiaramente anche l’odore sarà simile.

Essendo del PLA con del legno all’interno le temperature di stampa sono pressoché uguali a quelle del PLA normale. Prestate attenzione a non usare temperature troppo alte perché le fibre di legno all’interno potrebbero restituire l’effetto di bruciato.

Le lavorazione post stampa, sempre grazie al legno, risultano più semplici e restituiscono un effetto molto piacevole, tanto da rendere questo filamento uno dei miei preferiti :).

Il legno all’interno può essere diverso da filamento a filamento e possiamo trovare, Pino, Betulla, Cedro, Ebano, Salice, ecc..

Il tutto si traduce in una resistenza e flessibilità minore rispetto al PLA normale.

PLA Legno – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Sicuramente i campi di utilizzo di questo filamento sono molti e le possibilità moltissime. Io per esempio ci ho creato dei porta matite, porta foto, e alcune statuette. Lascio a voi pensare come usare questo filamento.

Ecco alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho provato:

Compra su Amazon.it

Metallico – Quali Filamenti per stampanti 3D

Uno degli ultimi filamenti che ho provato è quello Metallico.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Medio/Alta
  • Flessibilità: Bassa
  • Durabilità: Media/Bassa
  • Difficoltà di utilizzo: Bassa
  • Temperatura di stampa: 170° – 230°C
  • Temperatura piatto: 30° – 60°C (Ma non necessaria)
  • Dimensionalità: Perdita minima
  • Warping: Basso
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - MetallicAnalogamente al filo precedente anche qua troviamo l’inclusione di particelle su una base di PLA o, ABS in alcuni casi. A differenze del filamento precedente, qua troviamo particelle di metallo, che andranno a dare alla stampa un effetto metallico.

Esistono diversi tipi di filamento metallico come l’alluminio, il rame o il bronzo. La percentuale di particelle metalliche varia a seconda del filamento ma può arrivare sino all’80% del totale.

Essendo intriso di particelle metalliche e con un peso elevato, non spaventatevi se quando vi arriverà la bobina vi sembrerà mezza vuota :D.

La stampa risulta simile a quella del PLA ma la temperatura sarà leggermente più alta e, dato l’elevata abrasione del filamento l’ugello tenderà a consumarsi molto velocemente.

Metallico – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Anche qua la fantasia può farla da padrone sull’utilizzo di questo filamento, ma visto l’elevato costo vi suggerisco di utilizzarlo in oggetti dal reale utilizzo.

Ecco alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho provato:

Compra su Amazon.it

Glow in the Dark – Quali Filamenti per stampanti 3D

Ecco il penultimo tra i filamenti che ho provato, il Glow in the Dark.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Alta
  • Flessibilità: Bassa
  • Durabilità: Media
  • Difficoltà di utilizzo: Bassa
  • Temperatura di stampa: 170° – 230°C
  • Temperatura piatto: 30° – 60°C (Ma non necessaria)
  • Dimensionalità: Perdita minima
  • Warping: Basso
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - GlowInTheDarkCi troviamo ancora di fronte all’ennesimo filamento su base PLA. La peculiarità di questo filamento è indubbiamente descritta nel nome, ovvero è quella di brillare al buio (ovviamente dopo una esposizione alla luce). I colori non si fermano al verde, ma possiamo trovarlo anche rosso, blu, giallo, ecc…

Così come per i filamenti appena visti anche qua al PLA vengono aggiunti dei materiali che al contatto con la luce assorbono gli UV e li restituiscono gradualmente.

Si stampa come un normale PLA e non necessita di particolari attenzioni.

Vi consiglio di stampare questo filamento con un livello di “infill” basso e con uno spessore minimo la parte esterna, in modo che questa possa brillare più facilmente.

Per brillare in maniera ottimale la nostra stampa deve essere il più “vuota” possibile è essere esposta anche alla luce solare o luce UV.

Glow in the Dark – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Potete usare questo “Glow in the Dark” dove più vi aggrada, come un portachiavi o un giocattolo. Sicuramente trova il suo utilizzo ideale nelle decorazioni di Halloween. Personalmente ci ho stampato delle stelle da incollare al soffitto :D.

Ecco alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho provato:

Bobina stampante 3D Amolen

Carbonio – Quali Filamenti per stampanti 3D

Ecco l’ultimo tra i filamenti che ho provato, quello al Carbonio.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Media/Alta
  • Flessibilità: Bassa
  • Durabilità: Molto Alta
  • Difficoltà di utilizzo: Medio
  • Temperatura di stampa: 190° – 260°C
  • Temperatura piatto: 50° – 80°C (Non obbligatoria)
  • Dimensionalità: Perdita minima
  • Warping: Basso
  • Solubile: No
  • Aderenza piatto: Nastro/Colla/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - CorbonFiberFilamento che sostanzialmente è a base di PLA. Si può trovare però anche a base di ABS o PETG. A prescindere dall’elemento base ci sarà comunque sempre la presenza di carbonio. Proprio grazie all’inserimento del carbonio la rigidità della stampa aumenta di molto come anche la durabilità, mentre il peso diminuisce.

Le caratteristiche di stampa sono molto simili a quelle del materiale base ma comunque sempre indicate sulla bobina acquistata.

La particolarità del carbonio è quella di essere molto abrasivo e proprio per questo è richiesto l’utilizzo di un ugello in acciaio. Sicuramente questo può essere un problema perché non tutte le stampanti 3D ne possono utilizzare uno. Ovviamente se il vostro intento è solo quello di provarlo potete fare a meno dell’ugello rinforzato, ma considerate che anche solo 250gr di questo filamento allargano il diametro dei comuni ugelli.

Carbonio – Quando usare questo filo per stampante 3D?

L’utilizzo migliore di questo filamento è logicamente in quei componenti che richiedono molta rigidità e durevolezza, un campo molto comune per l’utilizzo di tale filamento è quello dei modellini di macchine o nella costruzione di droni. Molto indicato anche l’utilizzo per la creazioni di modelli prototipali.

Ecco alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho provato:

Bobina stampante 3D SunTop

PVA – Quali Filamenti per stampanti 3D

In realtà questo è l’ultimo filamento di questo articolo ma siccome non l’ho provato lo inserisco come filamento Jolly 😀

Si tratta del PVA.

Proprietà Filamento stampante 3D
  • Forza: Alta
  • Flessibilità: Bassa
  • Durabilità: Media
  • Difficoltà di utilizzo: Medio
  • Temperatura di stampa: 180° – 230°C
  • Temperatura piatto: 30° – 60°C (Non obbligatoria)
  • Dimensionalità: Perdita Bassa
  • Warping: Basso
  • Solubile: Si
  • Aderenza piatto: Nastro/Lacca per capelli
  • Enclosure: No

Miglior Filamento stampante 3D - PVAIl PVA (Alcohol Polivinilico) è un materiale molto utile in particolari stampe. Come ben saprete alcune stampe necessitano di supporti per poter essere eseguite ed è qui che il PVA da il meglio di se. Essendo fondamentalmente un materiale solubile in acqua va da se che se usato per i supporti, una volta che la stampa è finita, basta immergerla in acqua perché questi spariscano. Ovviamente ciò implica che disponiate di una stampante a doppio ugello, cosa che io non ho.

Ovviamente, essendo solubile, è molto soggetto all’umidità e disporlo al chiuso con delle Silica Gel è pressoché d’obbligo.

PVA – Quando usare questo filo per stampante 3D?

Infine, come già accennato l’impiego ottimale per il PVA è nella stampa dei supporti di stampe particolarmente complicate.

Ecco alcuni esempi di filo per stampante 3D che ho provato:

Bobina stampante 3D PrimSelect
Conclusione

Ci tengo a precisare che non ho provato esattamente tutti i filamenti che vi ho suggerito ma solo 1 o 2 per categoria. Sicuramente tutti quelli che ho messo in questo articolo, li ho inseriti perché, o per prova diretta o per via indiretta, so che sono tutti degli ottimi filamenti.

Finalmente la stampa 3D sta prendendo sempre più piede e iniziano a spuntare sempre nuovi tipi di filamenti e proprio per questo non appena ne proverò di altri li inserirò in questo articolo. Il prossimo che voglio provare è indubbiamente quello conduttivo che potrebbe aprire un mondo nuovo alla stampa 3D mista all’elettronica.

Spero di esservi stato di aiuto, e se avete bisogno di delucidazioni o volete pormi delle domande sarà un vero piacere per me rispondervi.

A presto

AskBruzz

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Quale compressore portatile per auto scegliere. I migliori del 2019 https://www.askbruzz.com/quale-compressore-portatile-auto-2019/ https://www.askbruzz.com/quale-compressore-portatile-auto-2019/#respond Mon, 11 Nov 2019 14:36:08 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=874 Se volete controllare la pressione dei vostri pneumatici con regolarità e all'occorrenza gonfiarli, vi servirà un compressore portatile per auto.

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Quale compressore portatile per auto scegliere. I migliori del 2019

Diverse volte avrei voluto gonfiare le gomme da un benzinaio, ma nel 90% dei casi o erano sprovvisti di compressore o avevano l’impianto guasto… Proprio per questo ho deciso di comprare un compressore portatile per auto per poter controllare in qualsiasi momento la pressione delle gomme e all’occorrenza gonfiarle.

Ovviamente cercando informazioni mi sono fatto una “cultura” riguardo questi mini compressore portatile e proprio per questo ho deciso di scrivere queste poche righe.

Differenze – Compressori portatili per auto

I compressori portatili per pneumatici funzionano esattamente come i normali compressori ma con due grandi differenze. La prima è che non sono dotati di un serbatoio mentre la seconda, quella più banale, è la dimensione (Potenza). I compressori portatili per auto essendo sprovvisti di serbatoio durante il funzionamento avranno il motorino sempre acceso.

La grande comodità sta nel fatto che si alimentano tramite presa accendisigari e ciò li rende utilizzabili pressoché da qualsiasi macchina.

Accessorio da avere assolutamente per chi pratica fuoristrada.

Un altra chicca di questi mini compressore portatile è che possono essere utilizzati oltre che per i pneumatici delle auto, anche per quelli di moto e biciclette. Grazie alla dotazione fornita si potranno gonfiare anche molte altre cose come palloni da calcio, materassini, palloncini, ecc..

Classifica – Compressore portatile per pneumatici

Vista l’immane quantità di prodotti presenti sul mercato ne elencherò solo 5, ovvero quelli che ritengo siano i più validi.

Ricordo che dovrete utilizzare questi mini compressori portatili solo con l’auto accesa.

Il tempo indicativo per gonfiare completamente uno pneumatico è di circa 4 minuti ( da 0 a 2.4 bar)


1° Posto

Quale compressore portatile per auto scegliere - TacklifeAl primo posto per i migliori mini compressori portatili per auto ho deciso di mettere il TACKLIFE.

Il TACKLIFE è un compressore portatile per pneumatici a 12V con un visualizzatore digitale della pressione dello pneumatico. E’ dotato di un lungo cavo (circa 3 metri) per l’alimentazione tramite accendisigari. Per quanto riguarda il tubo flessibile da attaccare allo pneumatico ha una lunghezza di circa 50cm.

Il display con luce di colore azzurro chiaro (molto visibile di notte), può essere impostato per visualizzare PSI, KPA, BAR, e rispetta gli standard internazionali della precisione ANSI B40.1 (± 1.5%).

Il funzionamento è semplice, basta collegare la presa all’accendisigari, collegare il tubo allo pneumatico, impostare sul display la pressione desiderata e premere start… Una volta raggiunta la pressione richiesta l’auto spegnimento fermerà il mini compressore. Questo vale per tutti.

Gonfierà di 0,07 bar aggiuntivi per compensare la perdita d’aria causata dalla valvola di sfiato quando l’ugello verrà rimosso.

Infine non manca una funzione di protezione contro il surriscaldamento e una grande torcia nella parte frontale che può fare la differenza in caso di necessità (LED, SOS e Luce rossa).

Nella confezione sono presenti 5 ugelli, 1 fusibile da 15A di backup e la borsa per il trasporto.

La pressione massima può arrivare a 150 PSI. Le dimensioni sono: 35 x 21 x 14 mm.
Può essere considerato quasi un compressore portatile professionale vista la capacità di soffiare aria fino a 40L/min.
Curiosità, sullo store Americano questo mini compressore per pneumatici ha più di 6000 recensioni positive per un totale di 4.5 stelle.★★★★
Tenetelo sott’occhio perché spesso è in “Offerta Lampo” (Se volete sapere come capire se il prezzo è in offerta o meno vi lascio questo link dove spiego come fare).
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Pro:
  1. Dotato di sacca
  2. Potente
  3. Possibilità di gonfiare oggetti diversi
  4. Torcia frontale
  5. Protezione Surriscaldamento
  6. Auto spegnimento
  7. Grande LCD
Contro:
  1. Costoso
  2. Non adatto ai camion

2° Posto – Compressore portatile per auto

Quale compressore portatile per auto scegliere - MbuynowQua posiziono il compressore portatile per pneumatici che ho comprato io… Non ho preso quello in prima posizione solo per una questione di costo. Questo è il più economico e il più compatto presente in questo articolo.

Rispetto al primo ha una forma a parallelepipedo e sembra più robusto.

Come il precedente ha una potenza massima di 150 PSI ma il flusso d’aria in questo caso è minore e si ferma a 35L/min.

Visto l’esiguo prezzo ha un piccolissimo display LCD dove si imposta la pressione desiderata tramite due piccoli pulsanti e tramite un terzo pulsante si fa partire il mini compressore portatile.

Nella confezione sono presenti 3 ugelli e un fusibile, manca invece una custodia. Il cavo di alimentazione è di 3 metri e il tubo flessibile è di circa 50cm riponibile nella parete posteriore. Internamente è dotato di una serpentina in ottone zigrinato che ne garantisce una notevole durata.

Per il momento l’ho utilizzato due volte e in entrambe le occasioni mi ha pienamente soddisfatto. Le dimensioni sono: 18 x 15 x 6.5 mm il che lo rendono molto compatto.

Sullo store Italiano questo mini compressore professionale per pneumatici ha più di 55 recensioni positive per un totale di 4 stelle. ★★★★
Tenetelo sott’occhio perché spesso è in “Offerta Lampo” (Se volete sapere come capire se il prezzo è in offerta o meno vi lascio questo link dove spiego come fare).
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Pro:
  1. Compatto
  2. Possibilità di gonfiare oggetti diversi
  3. Torcia frontale
  4. Protezione Surriscaldamento
  5. Auto spegnimento
  6. Incavo per riporre il tubo flessibile
Contro:
  1. Senza custodia
  2. Non adatto ai camion
  3. LCD piccolo

3° Posto – Compressore portatile per pneumatici

Quale compressore portatile per auto scegliere - AstroAiUn altro mini compressore portatile che ho trovato davvero interessante è l’AstroAI.

Esteticamente molto simile al primo ma con un prezzo minore. Ovviamente la potenza è minore come dimostra il flusso d’aria di 35L/min.

La particolarità di questo compressore portatile professionale sta in due particolari. A differenza degli altri ha un fusibile da macchina e un motore totalmente in metallo. Questo motore gli consente di poter lavorare ininterrottamente per più di 30 minuti.

Le dimensioni sono: 22 x 19 x 10 mm e i PSI massimi si fermano a 150. In confezione troverete 3 adattatori una custodia e 1 fusibile da macchina. Nota negativa è il cavo di alimentazione più corto rispetto agli altri, circa 2.7 metri.

Ha più di 30 recensioni positive per un totale di 4.5 stelle. ★★★★

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Pro:
  1. Possibilità di gonfiare oggetti diversi
  2. Torcia frontale
  3. Protezione Surriscaldamento
  4. Auto spegnimento
  5. Lunga durata
  6. Fusibile da macchina
  7. Custodia
Contro:
  1. Non potente come il primo
  2. Pochi ugelli
  3. Cavo alimentazione più corto
  4. Durante la fase di gonfiaggio la luce non può essere accesa
  5. Non adatto ai camion

4° Posto – Compressore portatile per pneumatici

Quale compressore portatile per auto scegliere - OasserSiamo quasi in fondo a questa classifica per un compressore portatile professionale. Questo è il più caro della lista ma anche il più particolare. Si tratta del mini compressore per pneumatici “Oasser” ed è a batteria.

Nella confezione troverete 2 batterie, una custodia rigida e 3 ugelli per poter gonfiare tutto quello che volete. La batteria rende questo mini compressore portatile ancora più versatile, infatti lo potrete portare con voi al mare e/o campeggio e lasciare il compito a lui di gonfiare tutto ciò che vi serve.

Ognuna delle 2 batterie è da 2200mAh mentre la pressione massima di gonfiaggio è di 130 PSI. La batteria è sicuramente un Pro ma è anche un Contro, infatti il flusso d’aria si ferma a 23L/min, mentre il tubo flessibile è di soli 12cm. Lo schermo è piccolo e ospita solo pochi parametri.

Con una batteria si riescono a gonfiare 4 pneumatici completamente sgonfi.

Sullo store Italiano questo mini compressore per pneumatici ha più di 400 recensioni positive per un totale di 4.5 stelle. ★★★★
Tenetelo sott’occhio perché spesso è in “Offerta Lampo” (Se volete sapere come capire se il prezzo è in offerta o meno vi lascio questo link dove spiego come fare).
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Pro:
  1. Possibilità di gonfiare oggetti diversi
  2. Fornito di guanti
  3. Protezione Surriscaldamento
  4. Auto spegnimento
  5. Due batterie
  6. Ottima Custodia
Contro:
  1. Il meno potente
  2. Pochi ugelli
  3. Luce poco potente
  4. Schermo piccolo
  5. Tubo flessibile corto
  6. Non adatto ai camion

5° Posto – Compressori portatili per pneumatici

Quale compressore portatile per auto scegliere - AutleadIn fondo a questa classifica ho voluto mettere come mini compressori portatili per pneumatici l'”AUTLEAD “. Molto simile al TACKLIFE ma con una potenza di 120PSI. Ottimo il flusso d’aria che si assesta sui 40L/min. Oltre alla potenza c’è anche il prezzo che è ai livelli del primo, ma la buona notizia è che se acquistato a prezzo “Offerta Lampo” è un ottimo affare. (Se volete sapere come capire se il prezzo è in offerta o meno vi lascio questo link dove spiego come fare).

Nella confezione troverete una custodia, un fusibile e 4 ugelli per poter gonfiare tutto quello che volete. Anche in questo troviamo una luce per le emergenze (Normale / SOS / Avviso) .

Lo schermo LCD è grande e ben visibile al buio e subito sotto è presente una rotellina adibita alla selezione della pressione che desideriamo.

Sullo store Italiano questo mini compressore per pneumatici ha quasi 100 recensioni positive per un totale di 4.5 stelle. ★★★★
Può essere considerato quasi un compressore portatile professionale vista la capacità di soffiare aria fino a 40L/min.
Compra su Amazon.it
Pro:
  1. Possibilità di gonfiare oggetti diversi
  2. Protezione Surriscaldamento
  3. Auto spegnimento
  4. Custodia
  5. Torcia frontale
  6. Grande LCD
Contro:
  1. Non potente come il primo
  2. Costoso
  3. Non adatto ai camion

Conclusioni

La mia scelta è caduta su questi 5 modelli dopo che ho passato ore alla ricerca di quali fossero i migliori. Ho voluto limitare a soli 5 compressori portatili perché sono tutti molti simili.

Sicuramente è un oggetto economico dall’indubbia utilità che trovo indispensabile per chiunque. Io lo tengo nel bagagliaio assieme ad un kit per riparare le forature (utile ed economico).

Spero di esservi stato utili

A presto.

AskBruzz

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I migliori programmi per editare video. A pagamento https://www.askbruzz.com/migliori-programmi-editare-video-pagamento/ https://www.askbruzz.com/migliori-programmi-editare-video-pagamento/#respond Mon, 04 Nov 2019 11:54:48 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=866 Cercate i migliori programmi per editare video? Qui elenco i 5 migliori in assoluto. Sia che avete Windows, MAC o Linux esiste il programma adatto per voi.

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I migliori programmi per editare video. A pagamento

Ho deciso di dividere in due parti questo articolo sui migliori programmi per editare video. Questo perché esistono due macro categorie, una a pagamento e una gratuita.

In questo articolo ho deciso di dedicarmi ai programmi per montare video a pagamento. Per quanto riguarda i programmi editing video gratis farò un articolo a parte. Se il tempo e il materiale che troverò me lo permetterà farò anche un articolo sui programmi per montare video online.

Programma per modificare video – Pagamento o gratuito?

Programmi per editare video - Immagine

Se vi state avvicinando al mondo dell’editing video la soluzione migliore per iniziare è quella di dirigersi su una soluzione gratuita se invece avete alle spalle ore e ore di montaggio video e volete sapere quali sono i programmi editing video migliori a pagamento, in questo articolo troverete la risposta.

Vi lascio un piccolo spoiler sul miglior programma editing video gratuito che metterò nell’articolo dedicato… DaVinci Resolve. Ottimo e potentissimo, anche se un po complicato da usare, ma i tutorial online non mancano.

Programma per modificare video – Premessa

Creare video di qualità alta è sempre più facile e accessibile e molto è dovuto agli smartphone. E’ semplice e veloce creare filmati e sicuramente la voglia di unire vari filmati e di modificarne altri è molto più propensa ad apparire.

Viviamo in un momento dove Youtube e simili la fanno da padrona e ci sono sempre più persone attratta da questo mondo. Ecco perché ho voluto approfondire questo argomento… Per non parlare della mia incontenibile curiosità.

Se siete qua sicuramente saprete che il mondo dell’editing video richiede risorse hardware superiori alla media e per questo vi suggerisco di controllare bene il vostro hardware. Ovviamente potrete dedicarvi al montaggio video con pressoché qualunque computer ma i tempi di elaborazione potrebbero essere biblici. Un suggerimento per un pc top per editare video è questo Link.

Classifica – Migliori Programmi per editare video

Entriamo nel vivo dell’articolo e andiamo a vedere quali sono i migliori programmi per montare video.

1° posto – Adobe Premiere Pro CC

Programmi per editare video - Premiere Pro

In prima posizione come miglior programma per fare video ho deciso di mettere Adobe Premiere Pro CC. Adobe è considerata uno dei più grandi nomi nell’industria del settore ed è usato da una moltitudine di professionisti in tutti i campi.

Adobe Premiere ha una interfaccia tradizionale al primo avvio ma ha una UI molto personalizzabile e modulare. Ovviamente dispone di moltissimi tool e transizioni preinstallate, con la possibilità di poterne installare altri di terze parti. Ciò aumenta la potenza di questo editor per video formidabile.

Può gestire un numero illimitato di tracce video e possono essere importate da moltissime fonti come, Files, Videocassette, fotocamere, videocamere, VR, ecc.. e grazie alla funzione della sincronizzazione automatica delle tracce audio il tutto diventa ancora più semplice.

Pro:
  1. Ricco ecosistema Creative Cloud
  2. Intuitivo
  3. Eccellenti funzioni automatiche
  4. Molti Plug-in opzionali
  5. Interfaccia molto personalizzabile
  6. Supporto filmati 8K
  7. Supporto per video a 360°
  8. Veloce
Contro:
  1. Abbonamento mensile non economico
  2. Occasionali problemi di stabilità
  3. No Keyword tagging

2° posto – DaVinci Resolve

Programmi per editare video - DaVinci Resolve

Al secondo posto per i programmi editing video migliori ho deciso di inserire il sempre più famoso DaVinci Resolve. Oramai è arrivato alla versione 16 e le funzionalità aggiunge con ogni versione sono davvero moltissime, come si può vedere da questo file pdf.

DaVinci Resolve esiste in due versione, una Free e una a pagamento, con un prezzo molto interessante, ovvero 269€ con licenza a vita. Direi ottimo, se paragonato al prezzo di Adobe Premiere pro.

DaVinci Resolve è stato creato come un tool per la correzione del colore fino ad arrivare a essere uno standard in molti studi come programma per modificare video a livello professionale.

Dispone di una interfaccia molto simile a Premiere Pro ed anche qui è modificabile secondo le esigenze.

Il pezzo forte di questo programma per modificare video è il suo “Neural Engine” che grazie al machine learning riesce ad applicare effetti avanzati, a rimuovere oggetti da scene in movimento e transizioni con focus sui volti. Nella versione Pro supporta anche l’HDR e spazi di lavoro comuni.

L’equivalente di After Effects e Audition qua sono già inseriti in DaVinci Resolve. Tutto questo vi permetterà di editare il filmato, modificare a vostro piacimento l’audio e inserire effetti animati a custom senza l’ausilio di programmi esterni, facendovi risparmiare anche soldi.

Direttamente sul sito di DaVince Resolve ci sono molti tutorial dalle basi sino ad arrivare alle funzioni più elaborate.
Dopo tutto queste belle cose qual’è il rovescio della medaglia? DaVinci Resolve richiede Hardware di livello altissimo… Pensate che per DaVinci Fusion la ram minima suggerita è di 64Gb

Se vi chiedete il perché ho messo questo fantastico software in seconda posizione è per via dei suoi requisiti Hardware e della sua difficile curva di apprendimento, dato anche dalle numerosissime funzioni.

Un suggerimento per un pc top per editare video è questo Link.

Compra su Amazon.it
Pro:
  1. Color Grading a livelli eccezionali
  2. Supporto filmati 8K
  3. Ottimo anche in versione free
  4. Potentissimo
  5. Completo e Veloce
  6. Nuova Pagina per il “Cut”
  7. Supporto per video a 360°
  8. Neural Engine
Contro:
  1. Richiede Hardware potente
  2. Non semplice come Premiere

Programmi per editare video – 3° posto – CyberLink PowerDirector

Programmi per editare video - CyberLink PowerDirector

L’ultimo gradino del podio per il programma per modificare video va a CyberLink PowerDirector.

Anche qui troviamo una UI simile alle precedenti, con la timeline nella parte inferiore e la possibilità, anche se minima, di modificarla.

Qua non troviamo le potenzialità che offre DaVince Resolve per quanto riguarda il Color Grading ma è comunque possibile eseguire delle correzioni e paradossalmente in maniera più semplice, proprio dovuta al numero minore di opzioni.

Sempre rispetto ai programmi per montare video visti in precedenza il numero di filmati che si possono gestire per singolo progetto sono limitati a 100...

Il numero di tool disponibili in questa applicazioni sono comunque molto elevati e tra questi troviamo, tool per la stabilizzazione e la correzione dei colori nei video, possibilità di usare moltissimi effetti, multi-cam editor, motion tracking e un sistema di “taglio e cucito” molto veloce.

Anche qua troviamo la possibilità di editare filmati 3D e a 360°.

Pro:
  1. Molto veloce
  2. Molti effetti
  3. Supporto per video a 360°
  4. Screen recording
  5. Multicam Editing
Contro:
  1. UI poco personalizzabile
  2. No taglio nel pannello principale
  3. Color grading debole
  4. Motion tracking non preciso

4° posto – Programmi editing video – Corel VideoStudio

Programmi per editare video - VideoStudio

Tra i migliori programmi editing video inserisco al 4° posto Corel VideoStudio. Questo sarà il penultimo posto per i migliori programmi per editare video.

Corel VideoStudio offre un color grading davvero ottimo tanto da dare il controllo dei 3 livelli di luce come in Premiere Pro.

Non manca anche la possibilità di inserire maschere di testo dinamiche direttamente nel video senza dover utilizzare altre applicazioni. Oltre a questo dispone di moltissimi effetti di transizione, oltre 150, e altrettanti template, per semplificare la creazione di contenuti.

Per i più neofiti dispone della funzione FastFlick, ovvero basta decidere un template, inserire i filmati e il programma creerà una sequenza tutto in automatico. Ovviamente il risultato non sarà professionale ma offre una solida base di partenza e ovviamente c’è la possibilità di editare il filmato creato in maniera dettagliata. Questo FastFlick è un programma esterno a VideoStudio ma che si interfacciano perfettamente.

Nota negativa sono le tracce video che qua sono solo 50.

L’interfaccia anche per questo software è molto simile a quelle precedenti…

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Pro:
  1. Veloce e semplice
  2. Supporto per video a 360°
  3. Screen recording
  4. Multipoint Motion Tracking
  5. Stop-motion tool
  6. Economico
  7. Ottimo Color Grading
Contro:
  1. No Keyword tagging
  2. Alcuni bug e crash
  3. Solo per Windows
  4. Solo 50 tracce video

5° posto – Programmi editing video – Pinnacle Studio

Programmi per editare video - Pinnacle

Eccoci all’ultimo posto per i migliori programmi per montare video.

In questo articolo ho deciso di inserire solo 5 programmi per editare video perché, nonostante le alternative siano moltissime, reputo che quelli che si possono definire migliori siano pochi.

Qui inserisco il Pinnacle Studio Ultimate, sicuramente non il più economico ma che dalla sua offre comunque moltissime funzionalità.

Per cambiare voglio partire da alcuni problemi di gioventù di quest’ultima versione di pinnacle, i crash. Apparentemente questa versione soffre ancora di problemi legati ad alcuni bug e problemi dovuti a Windows 10. Sicuramente col tempo questi problemi verranno sistemati.

Altro problema è legato al motion tracking che risulta, a tratti, totalmente inaffidabile, come il supporto ai 360°.

La versione di cui parlo è la Ultimate dal costo di 129.95€ ed è a singolo acquisto. Le versioni inferiori non le prendo in considerazione perché hanno limitazioni sul numero di tracce video e sono limitate al FullHd.

La timeline è molti simile a tutti gli altri programma per modificare video ma qui se trasciniamo un video in essa si andrà automaticamente ad attaccare ad una traccia esistente, e per questo viene definita timeline magnetica.

Le funzioni principali sono pressoché identiche e in comune con tutti i programmi per editare video. Come detto prima troviamo il motion tracking, le maschere, effetti di transizione, supporto per i video a 360°, editor multicamera, stop motion, ecc..

Per quanto riguarda gli effetti di transizione, qua troviamo forse la più vasta scelta tra tutti i software presenti (plug-in a parte), infatti trovano spazio circa 2000 effetti.

Non manca il color grading che nella versione ultimate offre un livello di opzioni che si può definire professionale, anche con la funzione “Auto-Tune” che restituisce un risultato apprezzabile.

Compra su Amazon.it
Pro:
  1. Semplice ma potente e veloce
  2. Supporto per video a 360°
  3. Motion Tracking
  4. Stop-motion tool
  5. Economico
  6. Molti effetti transizione
Contro:
  1. Alcuni bug e crash
  2. Solo per Windows
  3. Alcuni bug e crash
  4. Problemi video 360°

Solo Mac – Migliori Programmi editing video – Final Cut Pro

Programmi per editare video - Final Cut Pro X

Avrei potuto inserire Final Cut Pro X nella classifica precedente ma essendo compatibile solo con sistema Mac ho voluto dargli uno spazio tutto suo. Lo considero al pari di Premiere Pro e altri programmi per montare video.

In questo caso sarò breve, infatti offre pressoché le stesse funzioni avanzati di Premiere Pro, come transizioni, maschere, video 360°, HDR, multicamera, ecc…

E’, come ogni software Apple, ottimizzato moltissimo il che lo rende un programma molto agile e veloce.

Uno dei contro è che non dispone di un color grading a livello di DaVinci Resolve, ma questo vale per tutti i software che ho inserito in questo articolo.

Se disponete di un computer MAC il mio consiglio è quello di guardare prima il vostro budget e dopodiché scegliere quale software comprare. La scelta comunque può cadere tra DaVinci Resolve, Final Cut Pro X e Adobe Premiere. Sicuramente la possibilità dell’abbonamento mensile di Adobe vi offre la possibilità di provare il software con una spesa minima. Con DaVinci potete provare la versione Free e con Final Cut la versione di prova.

Pro:
  1. Semplice ma potente e veloce
  2. Supporto per video a 360° e HDR
  3. Motion Tracking
  4. Ottima organizzazione dei tool
  5. Semplice UI
  6. Auto analisi facce e scene
Contro:
  1. Non il più economico
  2. Problemi video 360°
  3. Timeline non tradizionale
  4. Non può importare progetti di vecchie versioni
  5. Video 360° senza motion tracking o stabilizzazione

Conclusioni – Migliori programmi per montare video

Eccoci alle conclusioni di questo articolo sui migliori programmi per editare video. L’ho voluto scrivere principalmente per un motivo prettamente personale. La mia curiosità è senza fine e un giorno ho iniziato a informarmi su quale sia il software migliore di editing video. Dopo 3 o 4 giorni di ricerche ho tratto le mie conclusioni.

Se siete in ambiente Windows il mio consiglio è quello di andare su Adobe Premiere Pro CC o DaVinci Resolve. In ambiente MAC, Final Cut Pro X può essere la scelta migliore, ovviamente anche in base alle vostre esigenze e/o finanze.

Per quanto riguarda Linux la più valida alternativa è DaVinci Resolve.

Infine se il vostro scopo principale è quello di Color Gradient allora la scelta principale è sicuramente DaVinci Resolve.

Se non erro per tutti esiste la versione di prova così da poter meglio decidere quale sia il software più adatto a voi.

Spero di esservi stato un minimo di aiuto.

A presto

AskBruzz

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Guida all’acquisto: Miglior computer per fascia di prezzo https://www.askbruzz.com/guida-acquisto-miglior-computer-fascia-prezzo/ https://www.askbruzz.com/guida-acquisto-miglior-computer-fascia-prezzo/#respond Thu, 22 Aug 2019 19:09:41 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=367 Sempre più spesso amici, colleghi e conoscenti mi chiedono aiuto per l'acquisto di un pc. Stanco di cercare sempre all'ultimo momento ho deciso di creare questo piccolo articolo in modo da aiutare chiunque abbia bisogno di un PC nuovo, oltre ad aiutare me nel momento del bisogno.

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Guida all’acquisto: Miglior computer per fascia di prezzo.

Aggiornato il 22/08/2019

Sempre più spesso amici, colleghi e conoscenti mi chiedono aiutarli nell’acquisto del miglior computer desktop con un determinato budget. Stanco di cercare sempre all’ultimo momento ho deciso di creare questo piccolo articolo in modo da aiutare chiunque abbia bisogno di un computer fisso nuovo, oltre che ad aiutare me nel momento del bisogno.

Cercherò, per quanto possibile, di aggiornarlo periodicamente.

In questo articolo il mio intento è quello di fornire a me e a voi una guida sull’acquisto del miglior computer fisso possibile per una data fascia di prezzo, elencando diverse “composizioni” di computer Desktop. Questo in modo tale da essere sempre pronto all’occorrenza e in modo che i meno esperti non comprino articoli sovrapprezzati o vecchi.

Preciso che elencherò solo i pezzi necessari per creare un computer fisso, e non PC pre-assemblati, oltre a questo non includerò monitor, casse, mouse, tastiera, ecc.. Proprio per questo motivo i computer andranno assemblati autonomamente una volta ricevuti tutti i pezzi.

Ma partiamo subito con la Guida all’acquisto: Miglior computer fisso per fascia di prezzo.

Link veloci alla fascia di prezzo desiderato:

Pc da 300€
Pc da 500€
Pc da 700€
Pc da 950€
Pc da 1050€
Pc da 1550€
Pc da 1750€
Pc da 3400€

Guida all’acquisto: Miglior computer fisso economico -  €300~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 300€

Con un budget di 300€ andremo a scegliere i componenti migliori per un computer desktop economico. Questo sarà possibile grazie alle ultime CPU AMD Ryzen uscite si può creare un computer fisso che ci saprà comunque regalare soddisfazioni. L’ottima politica AMD fa si che in ogni CPU AMD ci sia un dissipatore adatto alla CPU che state comprando.

I componenti che ho scelto non sono adatti ad un computer fisso economico e da gaming ma all’occorrenza qualche gioco a dettagli bassi lo si può sicuramente fare, anche grazie alla scheda video integrata Radeon Vega 8.

Ovviamente nella scheda madre è presente lo stretto necessario, ovvero porte USB, uscite video e scheda di rete LAN, mentre il banco di ram da 8Gb è sufficiente per la maggior parte degli utilizzi office e gaming base. Ho scelto di inserire un solo banco per diminuire il prezzo e lasciare comunque una possibilità di espansione futura.

Infine per l’hard disk ho scelto un SSD da 240Gb che per un uso office è l’ideale grazie alla sua velocità. Se ovviamente la capacità per voi è poca allora vi consiglio al suo posto il Western Digital Caviar Blue 1TB HDD.

Per quanto riguarda il monitor lascio a voi la scelta, ma sappiate che potrete usare questo PC fisso anche con una TV. Mouse e tastiera se non avete necessità particolare una vale l’altra.

Come potete vedere dalla tabella qui sotto il prezzo di questo computer desktop economico è davvero ottimo, infatti parliamo di circa 330€.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore AMD – Ryzen 3 3200G 105€
Scheda Madre Gigabyte B450M DS3H 73.80€
Dissipatore Stock
Ram HyperX FURY DDR4 8GB (8GB x 1) – 2400 MHz 38.22€
HDD Kingston SSD A400 – 240 GB 28.40€
Scheda Video Integrata nella CPU
Case Thermaltake Versa H15 Micro ATX Case 39.99€
Alimentatore Corsair VS450 450W 80+ 42.99€
Totale ~328.40€

 


Miglior computer desktop economico fascia - €500~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 500€

Passiamo al computer fisso economico intorno ai 500€.

Per questo computer fisso economico andremo a sfruttare alcuni componenti già visti nella fascia precedente e con il budget in più andremo ad aggiungerne di nuovi. Il primo componente nuovo è un HDD aggiuntivo da 1Tb in modo da incrementare lo spazio a disposizione per archiviare foto, video e quant’altro.

Il secondo componente per questo computer desktop da gaming economico è la scheda video. Il suo prezzo può sembrare alto ma se volete giocare senza problemi in FullHD (qualità medio/alta) questa è la scheda per voi.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore AMD – Ryzen 3 3200G 105€
Scheda Madre Gigabyte B450M DS3H 73.80€
Dissipatore Stock
Ram HyperX FURY DDR4 8GB (8GB x 1) – 2400 MHz 38.22€
HDD Kingston SSD A400 – 240 GB 28.40€
Secondo HDD Western Digital Caviar Blue 1TB HDD 43.09€
Scheda Video MSI Radeon RX 570 ARMOR 8G OC 155.60€
Case Thermaltake Versa H15 Micro ATX Case 39.99€
Alimentatore Corsair VS450 450W 80+ 42.99€
Totale ~527.10€

 


Guida all’acquisto: Miglior computer desktop fascia di prezzo -  €700~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 700€

Stiamo entrando nell’ultima fascia dove un computer fisso da gaming si può definire ancora economico.

La cosa che spicca di più è il cambio di CPU. In questo caso ho scelto un Ryzen 5 2600. Sebbene sia la versione dello scorso anno garantisce ottime prestazioni in tutti gli ambiti grazie anche ai suoi 6 core e 12 thread. Si tratta di una cpu a tutto tondo, che è veloce in gaming e in produttività.

L’aumento della ram a 16Gb è una scelta obbligata per questo computer desktop oramai prossimo a lasciare la fascia economica, come anche l’aumento del disco SSD di sistema che raddoppia la sua capacita arrivando a 480GB.

 

Altro upgrade non da poco è la scheda video che aumenta ulteriormente le sua capacità computazionali passando da una AMD Radeon RX570 a un RX 580, rendendo il FullHD la risoluzione target per questo computer fisso, anche se qualche compromesso in termini di impostazioni può capitare.

Ho cambiato anche il case, ma questa è più una scelta di stile e vista la marea di case disponibili vi consiglio di cercarne quello che più vi piace.

Infine, ma non per importanza, ho aumentato la potenza dell’alimentatore arrivando a 500W con certificazione “Bronze” che ne aumenta l’efficienza.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore AMD – Ryzen 5 2600 148.50€
Scheda Madre Gigabyte B450M DS3H 73.80€
Dissipatore Stock
Ram Corsair Vengeance LPX 16GB (2 x 8GB) DDR4-3000 87.22€
HDD Kingston SSD A400 – 480 GB 52.40€
Secondo HDD Western Digital Caviar Blue 1TB HDD 43.09€
Scheda Video MSI Radeon RX 580 ARMOR 8G OC 196.60€
Case Warmachine Empire Gaming 59.99€
Alimentatore EVGA 500B Bronze 53.86€
Totale ~715.46€

 


 

Miglior computer fisso prezzo -  €950~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 950€

Il computer fisso che vedremo in questa fascia inizia a essere una macchina da gaming ottima. E’ rivolta a chi non vuole compromessi nelle impostazioni qualitative e vuole giocare ad alti framerate in FullHD.

Ma vediamo cosa cambia rispetto alla precedente configurazione.

Per prima cosa ho voluto aggiungere un dissipatore aftermarket in modo da garantirci prestazioni e temperature migliori di quello stock.

Il resto del burdget per questo computer fisso è stato destinato alla scheda video, che con l’uscita delle Nvidia “Super” ha subito un taglio di prezzi e proprio grazie a questo taglio riusciamo ad inserire nel budget la 2060. Il modello in questione è una MSI Gaming Z, modello dotato di 6Gb di ram e con un Overclock di fabbrica.

È un pc fisso di fascia medio-alta, orientato al gaming fullHD e lavori di rendering/montaggio video/elaborazione foto medi.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore AMD – Ryzen 5 2600 148.50€
Scheda Madre Gigabyte B450M DS3H 73.80€
Dissipatore Be Quiet! BK010 Shadow Rock 45.72€
Ram Corsair Vengeance LPX 16GB (2 x 8GB) DDR4-3000 87.22€
HDD Kingston SSD A400 – 480 GB 52.40€
Secondo HDD Western Digital Caviar Blue 1TB HDD 43.09€
Scheda Video MSI RTX 2060 GAMING Z 6G 389.49€
Case Warmachine Empire Gaming 59.99€
Alimentatore EVGA 500B Bronze 53.86€
Totale ~954.07€

 


Guida all’acquisto: Miglior computer fisso –€1050~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 1050€

In questa fascia troviamo il pc desktop precedente ma con una CPU più performante e un alimentatore più potente. Con questo processore aumentiamo ulteriormente i numero dei core, passando da EsaCore a OctaCore, rendendo il pc ancora più capace di gestire lavori pesanti e multi-thread. Ovviamente si potrà giocare benissimo come nel caso precedente.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore AMD – Ryzen 5 2700 223€
Scheda Madre Gigabyte B450M DS3H 73.80€
Dissipatore Be Quiet! BK010 Shadow Rock 45.72€
Ram Corsair Vengeance LPX 16GB (2 x 8GB) DDR4-3000 87.22€
HDD Kingston SSD A400 – 480 GB 52.40€
Secondo HDD Western Digital Caviar Blue 1TB HDD 43.09€
Scheda Video MSI RTX 2060 GAMING Z 6G 389.49€
Case Warmachine Empire Gaming 59.99€
Alimentatore Corsair VS650 56.86€
Totale ~1031.57€

 


 

Miglior computer fisso prezzo -  €1550~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 1550€

Qui entriamo nella fascia alta, un pc prettamente rivolto al gaming a risoluzioni di 2K o per chi cerca i 144 fps in FullHD. Ovviamente con questo pc si può eseguire pressoché tutto ciò che volete, anche se non è completamente adatto al multitasking. A questo pc va affiancato un monitor di tutto rispetto, con una risoluzione di 2560×1440, se no risulterebbe sovradimensionato.

La cpu è, per la prima volta, una Intel e più precisamente un Core i5 9600k. Passando ad intel cambia anche la scheda madre passando al formato ATX e con chipset z390. Anche l’alimentatore è stato migliorato inserendo un Seasonic classe Gold con garanzia di 10 anni.

Per raffreddate tale CPU ho optato per il famoso Noctua NH-U12S, dissipatore dalle prestazioni ottime, anche se non il più bello da vedere.

Per un pc fisso di tale portata ho voluto esagerare e inserire un SSD da 500Gb ma questa volta con attacco m.2 con velocità di trasferimento sino a 3Gb/s.

Infine il pezzo più imponente e importante in un pc da gaming, ovvero la scheda video, che questa volta è una RTX 2080, scheda dalle potenzialità altissime, infatti è la scheda regina del 2K o per chi non vuole cedere nemmeno un fps in FullHD, anche se personalmente la ritengo sprecata in FullHD.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore Core i5 9600k 245€
Scheda Madre Gigabyte Z390 UD 118.17€
Dissipatore Noctua NH-U12S 45.72€
Ram Corsair Vengeance LPX 16GB (2 x 8GB) DDR4-3000 87.22€
HDD Samsung 970 EVO PLUS, 500 GB, M.2, NVMe 110.76€
Secondo HDD Western Digital Caviar Blue 1TB HDD 43.09€
Scheda Video GIGABYTE GeForce RTX 2080 WINDFORCE 8G 745.50€
Case Warmachine Empire Gaming 59.99€
Alimentatore Seasonic Focus+ 650w 101.90€
Totale ~1557.35€

 


Miglior computer desktop prezzo - €1750~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 1750€

La configurazione precedente ma oltre che avere pressoché le stesse performance in gaming ha delle prestazioni altissime anche in multitasking, come montaggi video, rendering, ritocchi fotografici e tutti quei lavori che fanno largo usi di più core infatti la CPU di questa fascia è un Ryzen 3700x che ospita 8 ore e 16 thread.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore Ryzen 7 3700X 359.99€
Scheda Madre MSI MPG X570 GAMING 232.65€
Dissipatore Noctua NH-U12S 45.72€
Ram Corsair Vengeance LPX 16GB (2 x 8GB) DDR4-3000 87.22€
HDD Samsung 970 EVO PLUS, 500 GB, M.2, NVMe 110.76€
Secondo HDD Western Digital Caviar Blue 1TB HDD 43.09€
Scheda Video GIGABYTE GeForce RTX 2080 WINDFORCE 8G 745.50€
Case Warmachine Empire Gaming 59.99€
Alimentatore Seasonic Focus+ 650w 101.90€
Totale ~1786.82€

 


Miglior computer da gaming fisso fascia top prezzo -   €3500~

Guida all'acquisto Miglior computer per fascia di prezzo 3400€

Se cercate il miglior che il mercato possa offrire al momento e non volete rinunciare a nulla ecco la configurazione adatta a voi.

Qui abbiamo il meglio tra le CPU e le GPU, ben 64Gb di ram e un hdd m2 da 1Tb.

Per un computer del genere ho voluto scegliere un alimentatore all’altezza e un caso che rendesse merito ai componenti all’interno, ovvero il Corsair 570x.

Ovviamente per una configurazione del genere vi servirà un monitor 4k o almeno 21:9 con risoluzione di 3440×1440.

Componente Descrizione Prezzo*
Processore Ryzen 7 3900X 569.99€
Scheda Madre MSI MPG X570 GAMING 444.37€
Dissipatore Corsair Hydro H150i Pro RGB 164.49€
Ram Corsair Vengeance LPX 64GB (4 x 16GB) DDR4-3200 326.46€
HDD Samsung 970 EVO 1 TB M.2 198.74€
Secondo HDD Western Digital Caviar Blue 1TB HDD 43.09€
Scheda Video Asus Strix GeForce RTX 2080 Ti AE 1309.99€
Case Corsair Crystal 570X 191.97€
Alimentatore EVGA SuperNOVA 1000 G3, 80+ GOLD 1000W 180.63€
Totale ~3429.73€

 


Conclusioni

Dopo l’ennesima configurazione creata per un amico, ho deciso di scrivere questo piccolo articolo andando a creare molte configurazioni adatte a tutte le esigenze… Ok non proprio a tutte ma comunque alla maggior parte delle persone.

Farò il possibile per tenere questo articolo aggiornato nel tempo alle ultime novità in modo da essere sempre pronto ad aiutare e, spero, ad aiutarvi…

Se in questa lista non avete trovato una configurazione adatta voi, contattatemi o lasciate un messaggio e cercherò di aiutarvi nel miglior modo possibile con una configurazione a hoc per le vostre esigenze.

Spero di avervi aiutato nella scelta del vostro nuovo pc e se avete necessità particolari non esitate a lasciare un messaggio

A presto

AskBruzz

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Super Server Nas casalingo per Plex Media Server https://www.askbruzz.com/server-nas-casalingo-plex-media-server/ https://www.askbruzz.com/server-nas-casalingo-plex-media-server/#comments Fri, 31 May 2019 19:16:11 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=766 Siete alla ricerca di un Server Nas casalingo per la vostra collezione di film o per le vostre macchine virtuali? Eccovi un super server multimediale da accoppiare al Plex Media Server (PMS)...

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Eccovi un Super Server Nas casalingo per Plex Media Server

Se siete alla ricerca di un potente Server Nas casalingo per il vostro catalogo multimediale sul vostro Plex Media Server, allora siete nel posto giusto.

Ho impiegato giorni di ricerca su come configurare al meglio il mio futuro Server Nas casalingo per il mio Plex Media Server (PMS). Ovviamente non è pensato solo per il PMS ma anche per ospitare alcune VM (Virtual Machine), per una VPN, per un proxy server, ecc…

Prima di continuare se state cercando un Server Nas casalingo con un ottimo rapporto prezzo/prestazioni, ma avete esigenze minime, vi rimando a questo mio articolo sul Nas fai da te.

Sicuramente non avrà le prestazioni del Server Nas che andrò a mostrarvi, ma vi regalerà moltissime soddisfazioni.

Cos’è la Transcodifica

Siccome questo progetto è molto orientato sull’utilizzo del PMS è doveroso fare questa premessa.

Cos’è la transcodifica?

E’ la conversione di un file non leggile dal “lettore” (Tv, Telefono, ecc) in un file leggibile.

Vi farò un esempio pratico.

Sul PMS ho 3 film, due in FullHD e uno in 4K. La sera decido di vedere un film sulla mia nuovissima tv FullHD.

Decido di vedere uno dei due film in FullHD. Non appena schiaccio play, il PMS contatta la tv e “chiede” se è in grado di riprodurre il file. La TV “risponde” di si e allora inizia la visione del film.

La sera dopo decido di vedere il film in 4K. Schiaccio play e il PMS contatta la tv “chiedendo” se è in grado di riprodurre film in 4K. La TV “risponde” di no dicendo che lei è una Tv FullHD.

A questo punto il PMS decide di intervenire e inizia la conversione (transcodifica) del file in uno supportato dalla Tv.

Requisiti per Plex Media Server – Server multimediale casalingoServer Nas casalingo per Plex Media server PMS - Plex Pass

Plex Media Server detto PMS ha bisogno di una notevole potenza quando si ha necessità di effettuare la transcodifica.

Ecco i punteggi PassMark suggeriti dal sito di Plex Media Server per la transcodifica:

  • 4K HDR (50Mbps, 10-bit HEVC) file: 17000 di punteggio PassMark (Transcodificato a 10Mbps 1080p)
  • 4K SDR (40Mbps, 8-bit HEVC) file: 12000 di punteggio PassMark (Transcodificato a 10Mbps 1080p)
  • 1080p (10Mbps, H.264) file: 2000 di punteggio PassMark
  • 720p (4Mbps, H.264) file: 1500 di punteggio PassMark

Probabilmente i punteggi sopra vi diranno molto poco ma vi basti sapere che, per effettuare UNA sola trancodifica di un file in 4k HDR a 10bit, vi serve una CPU di potenza molto elevata, come l’Intel Xeon E5-2697 v2. Cpu di fascia Server dal prezzo di circa 500€. Questo perché PMS esegue una transcodifica software.

Con il Server Nas casalingo che vedremo vi sarà possibile eseguire la transcodifica di 7, se non 9, file 4K HDR a 10bit in contemporanea.

Vi chiedete come?

Con il Plex Pass e la transcodifica Hardware.

La transcodifica Hardware – Server Nas casalingo

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Quick Sync

Le Cpu Intel di 8a e 9a generazione hanno una scheda video integrata che, utilizzando l’ultima evoluzione del Quick Sync, è in grado di gestire più transcodifiche in contemporanea. Ma la sola CPU, se avete esigenze molto particolari, non vi basterà ed è proprio qui che ci viene in aiuto una vecchia scheda video.

La Nvidia P2000 è una scheda vecchia di circa 7 anni ma essendo di fascia professionale non ha limitazioni sulle transcodifiche, come invece hanno le schede da gaming.

Comprando il Plex Pass avrete la possibilità di eseguire la transcodifica Hardware, andando ad utilizzare la GPU integrata nella CPU.

Oramai sono quasi due anni che ho il Nas casalingo Synology DS 918+ e oltre a essere al limite di spazio disponibile inizia a essere anche sottodimensionato alle mie esigenze.

La transcodifica sul DS 918+ viene eseguita senza problemi su file in FullHD ma se la transcodifica deve essere fatta su file in 4K riesce a riprodurre un solo filmato in contemporanea.

Oltre a questo ultimamente ho la necessità di eseguire due VM e inizia a dare segni di essere al limite. Come se non bastasse gli utenti che vogliono usare il mio Plex stanno aumentando :D.

Dopo questa introduzione è il momento dell’Hardware di questo Super Server Nas casalingo per Plex Media Server.

L’hardware – Server multimediale

Di seguito vi elencherò l’hardware necessario per costruire questo Super Server Nas casalingo.

Il Processore per il nostro Server Nas

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Intel CPU

Come visto in precedenza le ultime versioni dei processori Intel hanno integrato nella loro GPU l’ultima versione del Quick Sync (anche processori più vecchi hanno il Quick Sync, ma non così avanzato) e per questo il nostro processore sarà un Intel.

Ho scelto due processori per questo Server multimediale.

Il primo è un Intel Gold G5600, mentre il secondo è un I5 9600K.

Ovviamente la scelta sta anche alle vostre esigenze, sopratutto se oltre al Server multimediale avete bisogno anche di altre caratteristiche, come VM, File Server, Web Server, ecc…

Il Pentium Gold G5600 è un dual core (4 threads) con frequenza di 3.9Ghz.

Dotato della GPU UHD 630 dispone appunto dell’ultime versione disponibile di Quick Sync. Questo processore, con un PassMark di “5667” punti ci garantirà ottime performance in transcodifica e ottime performance in generale. Ovviamente restando nei limiti di un Server multimediale.

Il pentium Gold G5600 ha un TDP di 54W, il che lo rende anche parsimonioso nei consumi.

Se avete necessità una eseguire una o due VM, il processore è sicuramente sufficiente.

Se le vostre necessità stanno aumentando, e come me avete bisogno di più potenza, vi suggerisco l’I5 9600K, sopratutto se andrete a inserire una scheda video.

Anch’esso dotato di una GPU UHD 630 ha però una frequenza di 4.6Ghz con 6 core e 6 threads. Il suo PassMark è decisamente maggiore rispetto al G5600 ed infatti è di “13502” punti. Il rovescio della medaglia è il TDP che in questo caso è di 95W. Tenete presente che a riposo il consumo è pressoché uguale in entrambi i modelli.

Se vi chiedete perché ho scelto la varianteK” della CPU è perché il nostro è Super Server Nas casalingo e proprio per questo ho scelto la variante overclockabile.

Nonostante i due processori abbiano la stessa GPU, l’i5 ha margini superiori dati dalla sua maggiore capacità di calcolo. Es. Se con un G5600 riuscite ad eseguire la transcodifica di 6 filmati, è probabile con l’i5 ne farete 7 o 8…

La scheda Madre per il Server multimediale

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Sche Madre ASRock Z370M

Dopo il processore è il turno della scheda madre.

Qui la scelta può sembrare semplice, ma è stata davvero dura. Le CPU intel hanno un numero di linee PCI-e piuttosto basso e riuscire a trovare la scheda adatta mi ha portato via diverso tempo.

La scheda madre da me scelta per questo server multimediale per Plex Media Server è la Asrock Z370M Pro4.

Il formato di questa scheda madre è il Micro-Atx che si adatta perfettamente al case che vedremo successivamente.

Ho scelto questa scheda madre perché da la possibilità di usare tutti e 6 i canali Sata più due SSD NVMe in contemporanea. Cosa impossibile con quasi tutte le altre schede madri.

Passiamo alle altre caratteristiche. Nel pannello posteriore (I/O) troviamo le uscite video DVI-D, HDMI e D-Sub (VGA) oltre che a 4 USB 3.1, 1 USB 2.0 e 1 USB 3.1 Type-C.

Ovviamente troviamo anche l’attacco per la LAN e, anche se inutili, i connettori audio per le casse e le cuffie.

Internamente la Asrock Z370M Pro4 dispone di 2 x PCI Express 3.0 x16 (se usati entrambi uno andrà in modalità 16x e uno in modalità 4x) e 2 x PCI Express 3.0 x1. Come detto prima non mancano due slot m.2 per SSD NVMe.

Infine troviamo 4 slot per le ram DDR4 che possono essere overclockate sino a 4300Mhz (ram permettendo).

Le ram

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Corsair RAM

Plex Media Server non è vorace di ram, ma se la nostra intenzione è quella di eseguire molte transcodifiche e anche delle VM, come è mia intenzione, ecco che 16Gb di ram possono tornare molto utili.

Le Corsair Vengeance LPX in kit 2x8Gb, hanno una frequenza di 3000Mhz, sono pienamente compatibili con la Asrock Z370M Pro4 e al profilo XMP. Questo kit da 16Gb sarà la mia scelta ma se a voi serve solo un server multimediale allora potete andare su un singolo banco da 8Gb o su due banchi da 4Gb. Rimarrà comunque la possibilità di espansione futura. Consiglio 8Gb di ram minima perché le transcodifiche portano via molta ram.

A titolo informativo vi lascio le altre due opzioni:

Tutte le ram appena viste sono compatibili con la scheda madre. Tenete a mente che se in un futuro vorrete aumentare la quantità di ram dovrete prendere gli stessi banchi, frequenze comprese, in modo da avere la maggior compatibilità possibile.

Se volete sapere quali ram siano compatibili con la ASrock, a questo link troverete la risposta.

Il Case per il Super Server Nas casalingo

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Case Fractal Node 804

Dopo aver visionato decine e decina di case di diverse forme e grandezze la mia scelta è caduta sul Fractal Design Node 804. Case ideale per un Server nas casalingo di questa portata e sopratutto compatto.

Dalle dimensioni contenute, misura solo 34.4 x 30.7 x 38.9 cm, può ospitare fino a 10 + 2 HDD da 3.5″. Internamente in case è diviso in due metà. Una che andrà ad ospitare la scheda madre con tutti i suoi componenti, mentre l’altra sarà adibita all’alimentatore e ad 8 HDD da 3.5″. Altri due HDD trovano posto in uno spazio apposito sotto la scheda video. Con l’ausilio di alcune accortezze è possibile installare 4HDD invece di 2.

Ovviamente non manca la possibilità di raffreddare tutti questi HDD in maniera eccellente, vista la possibilità di installare sino a 10 ventole da 120mm. Il case arriverà con 3 ventole a corredo, una frontale e 2 nella parte posteriore.

E’ presente la possibilità di installare, come vedremo dopo, un dissipatore a liquido.

Infine, la parte frontale, superiore e inferiore sono dotati di filtri anti polvere. Nella parte posteriore non sono presenti perché le ventole sono installare in modo da buttare fuori l’aria calda.

Non voglio menzionare le ventole perché è un campo vastissimo e ognuno ha la possibilità di scegliere quelle che più gli aggradano. Delle ventole validissime sono le Noctua NF-A12x25.

Alimentatore

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Alimentatore Seasonic FX550

L’alimentatore è una componente del PC che molti sottovalutano, ma che in realtà è molto importante, sopratutto per una macchina che deve rimanere accesa 24/7 come appunto il nostro Super Server Nas casalingo. 😀

Anche qui sta a voi scegliere quale alimentatore usare, ma il mio consiglio è quello di andare su un alimentatore da 500/550W.

Questo per sicurezza e sopratutto perché quando il server multimediale sarà a pieno regime, con 12 HDD, il consumo al momento dello spin-on sarà decisamente elevato.

Qui la mia scelta è caduta sull’ottimo Seasonic FX550.

Certificato 80 PLUS Gold, ha una garanzia di 10 anni ed è completamente modulare, il che lo rende il candidato perfetto per il nostro server multimediale e il PMS. Dispone anche della modalità ibrida che, se con carico leggero, fermerà le ventole.

Se la mia scelta non vi aggrada, vi lascio alcuni suggerimenti:

Il mio consiglio è quello di andare sul Seasonic o sull’EVGA G2.

Scelto l’alimentatore possiamo passare al prossimo componente.

Dissipatore

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Dissipatore EVGA

Per quanto riguarda il dissipatore io ho scelto l’EVGA CLC 240. Ottimo dissipatore AIO da 240mm viene fornito con due ventole ad elevata pressione statica ma senza la presenza di LED. Garanzia di 5 anni.

Come per l’alimentatore e le ram, anche qui la scelta è ampia e sta a voi decidere.

 

 

  • Enermax LiqFusion 240. Bellissimo dissipatore AIO con la caratteristica di mostrarne il funzionamento a colpo d’occhio. Questo grazie al blocco CPU trasparente che consente di vedere il movimento del flusso. Garanzia 2 anni.
  • Corsair Hydro H100i Pro RGB. Molto conosciuto il Corsair Hydro si comporta molto bene. Il blocco della pompa è RGB. Garanzia di 5 anni.

  • NZXT Kraken X52. Come il Corsair è tra i più gettonati e con ottime caratteristiche termiche. Anche qui troviamo 5 anni di garanzia.

Sicuramente la scelta è molto ampia e se avete un modello preferito potete tranquillamente dirottare su quello, purché abbia un radiatore da massimo 240mm.

Se scegliete un radiatore prestate attenzione alle ventole fornite. Sicuramente sono a pressione statica elevata, ma se cosi non fosse cambiate direzione :).

Sicuramente il server multimediale per PMS i led RGB non servono a nulla, ma alle volte non si ha la scelta che si desidera.

Super Server Nas casalingo – Gli Hard Disk

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - HDD Crucial P1

Un Super Server Nas casalingo che si rispetti ha bisogno di ottimi hard disk. Per quanto riguarda gli Hard Disk per Nas vi rimando a questo mio articolo sui migliori HDD per NAS.

Il mio consiglio, oltre a leggere l’articolo appena inserito, è quello di decidere la capacità e dopodiché prenderli tutti della stessa dimensione. Oltre a questo vi consiglio di comprare HDD di marche diverse, in modo da avere meno possibilità di incappare in lotti difettosi.

Ovviamente per il nostro server PMS avremo bisogno, oltre che di HDD dalla grande capacità, anche di HDD per il sistema operativo.

Qui ci viene in aiuto la scheda madre scelta prima, la Asrock Z370M Pro4.

E’ dotata di due slot m2 NVMe che non vanno ad inficiare sui canali SATA.

La mia intenzione sarà quella di andare a creare un RAID 1 con due HDD NVMe da 512Gb. Per fare questo utilizzerò due CRUCIAL P1. Vanno bene anche di dimensioni inferiori.

Creando un RAID 1 da bios avrò una sicurezza maggiore per quanto riguarda l’OS. Se nel lungo periodo un SSD si dovesse rompere, basterebbe sostituirlo con uno uguale senza rischiare di perdere tutti i dati.

Ovviamente starà a voi decidere se creare o meno un RAID 1 per il vostro OS e per il PMS.

Se le vostre intenzioni sono quelle di andare su disco singolo, vi consiglio comunque di andare su un disco di tecnologia NVMe in modo da non usare canali SATA. Anche con disco singolo il CRUCIAL P1 è ottimo.

Controller SATA

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Controller Sata SYBA

Il Super Server Nas casalingo per PMS che voglio crearmi, e che vi sto mostrando in questo articolo, può ospitare fino a 12 HDD da 3.5″ in contemporanea. Questo è possibile, oltre che alla scheda madre ASRock, grazie anche ai controller SATA che andranno installati nei due slot PCI-e 1x.

I controller SYBA che voglio installare sono dotati di chip “Marvell 88SE9215”. Questo chip è molto affidabile e sopratutto molto compatibile, infatti può essere usato sia con Windows che con Linux.

La mia configurazione prevede l’installazione di due schede SYBA. Ogni scheda SYBA può ospitare 4 HDD SATA III per un totale di 8 connettori.

In futuro voglio arrivare a installare 3 HDD per ogni scheda più 6 HDD sulla scheda madre, per un totale di 12 HDD. Teoricamente il totale può essere di addirittura 14 HDD ma riuscirli ad infilare nel Fractal Design Node 804 credo sia alquanto complicato… Ma non impossibile 😀

Se pensate che la banda del PCI-e 1x sia poca, non è così. Uno slot PCI-e 1x può garantire, nella versione 2.0, 500 Megabyte/s di velocità. Se dividiamo questo valore per 3, il numero di HDD che andremo ad installare, otterremo 166 Megabyte/s per ogni singolo HDD. Se considerate che una lan gigabit ha una portata massima di 120 Megabyte/s il problema non sussiste. Non sussiste neanche in caso di LAN a 10Gbit/s…

Installerò subito tutte e due le schede SATA con, inizialmente, 1 HDD per scheda.

Ecco il nostro Server Multimedia per i PMS

Volendo potremmo fermarci qui per quanto riguarda l’hardware e avremo un potente Server casalingo ottimo per Plex Media Server (PMS)

Con la semplice potenza del Quick Sync della CPU Intel, avrete abbastanza potenza per riuscire a eseguire il transcoding di 5/6 film in FullHD contemporaneamente o di 1 film in 4K. Qualcosina in più con l’I5 9600k.

Se avete necessità di usare il Server Nas casalingo prevalentemente per lo storage allora potete passare direttamente al software.

Se le vostre necessità, per quanto riguarda Plex Media Server, sono quelle di servire pochi client e con filmati in FullHD, allora quanto visto fino ad ora vi basterà e potete saltare direttamente alla parte software.

Invece se le vostre necessità sono maggiori e il vostro PMS vuole di più, allora continuate a leggere…

La scheda video per Plex Media Server

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - NVIDIA P2000

Eccoci arrivati ad una parte molto importante del nostro server multimediale, la scheda video, amata dal nostro PMS.

Per prima cosa non tutte le schede video vanno bene, sopratutto perché NVIDIA limita le schede non professionali a due transcodifiche contemporaneamente. In questi giorni sta uscendo qualche patch amatoriale per levare questo limite, ma sinceramente non so come funzioni. In caso aggiornerò l’articolo. Le ATI al momento no vanno bene.

Altro elemento che limiterà la nostra scelta è quello del tipo di Chip. Se troppo vecchio non ha il supporto all’H265. Necessario per l’utilizzo con PMS.

Fatta questa premessa passiamo alla scheda video che farà parte del nostro Server multimediale, la NVIDIA Quadro P2000.

Il marchio Quadro in NVIDIA è destinato alle schede di fascia professionale e per questo non ha nessun limite imposto per la transcodifica.

La Quadro P2000 ha una grande capacità di transcodifica e un consumo contenuto (75W), il che la rende la candidata ideale per il Plex Media Server. L’unico limite è la quantità di memoria installata che ne limita le transcodifiche in 4K a soli 4/6 streaming contemporanei. Questi si andranno ad aggiungere alla singola transcodifica data dalla CPU, per un totale di 5/7 streaming in 4K contemporaneamente. Forse, in base alla sorgente, anche 1 o 2 in più.

Per quanto quanto riguarda la transcodifica in FullHD la P2000 con l’ausilio della GPU vi permetteranno di effettuare la transcodifica di circa 25/30 film in contemporanea.

Se anche la Quadro P2000 non è abbastanza potete optare per una P5000, ma il suo prezzo è davvero esagerato.

Se le vostre necessità toccano le stelle allora la soluzione migliore è una TItan RTX da affiancare alla patch per windows. Questo però previa verifica della compatibilità della patch. Una Titan RTX può eseguire sino a 19 streaming in 4K contemporaneamente.

A questo link potrete capire quante transcodifiche può effettuare una determinata scheda video.

La scheda video andrà installata nello slot PCI-e a 16x in alto.

10Gbit/s per il Super Server Nas casalingo

Server Nas casalingo per Plex Media server PMS - Switch Netgear XS505MCome si suol dire la potenza è nulla senza il controllo e, oltre a questo, quando mi metto a fare una cosa cerco di farla al meglio possibile, sopratutto in ambito PC.

Mentre studiavo come potenziare il mio Synology DS 918+ con un super server multimediale per il mio Plex Media Server ho iniziato ad incappare nelle schede di rete a 10Gbit/s. La scimmia è salita forte sin da subito.

Non potevo creare una macchina del genere senza cercare la soluzione su come aumentare la banda tra il mio Pc e il futuro Server PMS.

Il mio PC è collegato al mio Nas tramite rete LAN in Gigabit e sempre più spesso mi capita di lavorare direttamente da nas, senza passare i file in locale. La velocità di una Gigabit è di circa 120 Megabyte/s massimi e alle volte, sopratutto con file davvero grossi, è un bel limite.

Ecco del perché la volontà di utilizzare una LAN a 10Gbit.

Ma passiamo all’hardware necessario a creare la nostra LAN a 10Gbit/s.

Per prima cosa ci serviranno due schede di rete e al momento l’Asus XG-C100C è la scheda più economica. Una scheda andrà nel Super Server e l’altra nel nostro PC. La scheda sul server multimediale andrà installata nello slot PCI-e da 16x in basso.

La seconda scheda andrà installata nel pc che usate e dal quale vorrete avere la massima velocità di collegamento.

Ovviamente solo la scheda di rete non basta e il passo successivo è l’acquisto di uno switch per reti LAN a 10Gbit. La scelta migliore, al momento, è il Netgear XS505M dotato di 4+1 porte a 10Gbit (volendo è disponibile la versione da 8 porte).

Con questo Switch potrete collegare fino a 3PC + il Server NAS alla velocità massima possibile. Ovviamente per ogni pc avrete bisogno di una Asus XG-C100C. La porta “+1” è una porta SFP+ e per sfruttarla servono schede di rete dedicate.

Infine vi serviranno i cavi adatti a tale velocità. In questo caso la scelta migliore sono gli IBRA cat.7. Disponibili in varie lunghezze.

Questa soluzione non è tra le più economiche ma al momento trovo che sia quella migliore e con meno rischi. Se troverò alternative aggiornerò questa sezione.

Software per il Server Multimediale

Ovviamente servirà un OS sul quale far andare in nostro PMS ed eccoci infatti alla sezione software.

Anche qui la scelta è ampia ma se le vostre esigenze sono rivolte quasi esclusivamente al Plex Media Server allora il software da utilizzare è Windows. Qui potete trovare una licenza di Windows 10 Pro ad un prezzo molto basso (Al momento è di circa 5€).

Se vi chiedete perché di Windows, è presto detto. Plex Media Server su linux ha delle incompatibilità con i driver NVIDIA e di conseguenza la transcodifica non avviene in maniera corretta. Con Windows la transcodifica effettuata dal PMS avviene in maniera ottima, sfruttando appieno sia la GPU che la CPU. Gran difetto di questa opzione è la mancanza di un RAID 6. Si può, al massimo, creare un RAID 5.

Altra scelta è quella di utilizzare OpenMediaVault, OS basato su linux con una semplice interfaccia web. Consiglio questo OS se le vostre necessità includono VM, Proxy, Mail, Plex Media Server, ecc… OMV da la possibilità di creare un RAID 6.

Altri OS ottimi per Nas/Server sono: Xpenology, UnRaid e FreeNas. Di questi ho esperienza solo con Xpenology che altro non che il il software dei Nas Synology.

Ricordo che per poter sfruttare la transcodifica hardware in Plex Media Server serve il Plex Pass.

Riepilogo – Server Nas casalingo

Dopo tutto questi dettagli su hardware e software è tempo di riepilogo.

Per primo farò il riepilogo per la versione meno “potente” ma comunque all round.

Componente Descrizione Prezzo*
Scheda Madre Asrock Z370M Pro4 105.50€
CPU Gold G5600 111€
RAM Corsair Vengeance LPX (1x8Gb) 45.20€
Dissipatore EVGA CLC 240 94€
Alimentatore EVGA SuperNOVA G2 550W 117€
HDD Sistema CRUCIAL P1 74€
Case Fractal Design Node 804 100€
Controller Sata SYBA x 2 69€
Totale** ~715.70€

*I prezzi nella tabella sopra sono solo indicativi, infatti i prezzi su Amazon possono variare giornalmente.
**Questa cifra non comprende gli HDD.

Se avete bisogno di qualcosa di più piccolo ed economico, vi suggerisco il mio articolo sul Nas fai da te.

Questa configurazione appena vista è la versione “base” del mio progetto e ha un discreto margine di miglioramento in tutti gli ambiti. Sicuramente potete partire da questa base e migliorarlo col tempo. Spalmando nel tempo gli upgrade la spesa sarà maggiore.

Passiamo alla versione che ho intenzione di fare per me. Versione TOP.

Componente Descrizione Prezzo*
Componenti precedenti senza CPU e ram 559.50€
Secondo HDD Sistema CRUCIAL P1 74€
CPU L’I5 9600K 256.88€
RAM Corsair Vengeance LPX (2x8Gb) 88.50
Scheda Video Quadro P2000 456.50
Totale** ~1435.38€

*I prezzi nella tabella sopra sono solo indicativi, infatti i prezzi su Amazon possono variare giornalmente.
**Questa cifra non comprende gli HDD.

Indubbiamente il prezzo è decisamente più alto ma le performance che ci garantisce l’i5 sono maggiori e in caso di bisogno si può overclockare. Oltre a questo la maggior quantità di ram ci viene in auto in caso di necessità di più VM e più applicazioni.

La scheda video è da prendere in considerazione se avete necessità di tante transcodifiche, sopratutto in 4K. Ovviamente si può aggiungere in qualunque momento. In questo caso però l’OS consigliato è Windows.

Il secondo Crucial è per poter creare il RAID 1 per l’OS. Non è essenziale ma sicuramente aumenta la nostra tranquillità.

Infine aggiungo l’upgrade alla LAN, non obbligatorio, ma che sicuramente aiuta moltissimo chi lavora direttamente sul server.

Componente Descrizione Prezzo*
Scheda di rete 10Gbe L’Asus XG-C100C x 2 170€
Switch Netgear XS505M 335.9€
Cavo IBRA cat.7 x 2 14.95€
Totale** ~520.85€

*I prezzi nella tabella sopra sono solo indicativi, infatti i prezzi su Amazon possono variare giornalmente.
**Questa cifra non comprende gli HDD.

Una rete LAN a 10Gbit/s è una soluzione sicuramente non da tutti e non per tutti, ma per chi ha l’esigenza è sicuramente una manna dal cielo. Il prezzo è ancora alto ma si sta piano piano abbassando, sopratutto per i switch.

Conclusioni

Per chi ha bisogno di un piccolo ed economico server multimediale vi rimando al mio articolo sul Nas fai da te.

Il livello successivo al mio nas diy è la versione meno potente di questo Server Nas casalingo. Qui potrete fare di tutto dalle transcodifiche alle VM ma, sicuramente, con una potenza che per alcuni non è abbastanza. E’ comunque un validissimo punto di partenza con la possibilità di una espansione futura. Aggiungendo RAM e scheda video avrete una decisa dosa di potenza in più.

L’ultimo livello è il Super Server Nas casalingo. Modello che con estrema probabilità andrò a realizzare per me. Ovviamente a ciò aggiungerò una LAN a 10Gbit/s.

Indubbiamente ci sono diverse altre possibilità, sopratutto nei case e nelle schede madri, ma ho voluto mantenere una dimensione compatta visto che si tratta di un server casalingo.

Finalmente eccoci arrivati alla fine di questo articolo. Spero di avervi aiutato a trovare il vostro server PMS ideale :).

A presto

AskBruzz

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Miglior ombrello antivento Compatto. Ecco i migliori 5 https://www.askbruzz.com/ombrello-antivento-compatto/ https://www.askbruzz.com/ombrello-antivento-compatto/#respond Sat, 11 May 2019 21:34:38 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=754 E' una cosa a cui non ci si pensa mai, salvo nel momento in cui l'ombrello si rompe sotto la pioggia per una folata di vento.

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Miglior ombrello antivento Compatto. Ecco i migliori 5.

E’ una cosa a cui non ci si pensa mai, salvo nel momento in cui l’ombrello si rompe sotto la pioggia per una folata di vento.

L’idea di scrivere questo articolo mi è venuta durante una conversazione. Non era la prima volta che sentivo qualcuno che cercava un ombrelli resistenti al vento

Dopo aver cercato quale fosse il miglior ombrello antivento e letto molto su ombrelli personalizzati e/o ombrelli resistenti al vento, sono riuscito a tirare giù una classifica composta da 5 candidati 🙂

La classifica – Miglior ombrello antivento Compatto.

Non l’ho ancora precisato ma in questa classifica prenderò in considerazione solo i migliori ombrelli antivento compatti, ovvero gli ombrelli resistenti anche alle raffiche più forti.

Gli ombrelli li classificherò in ordine “casuale” in modo che possiate decidere quale sia il più adatto alle vostre esigenze.

Passiamo alla classifica vera e propria.

Muco – Miglior ombrello antivento Compatto.

Miglior ombrello antivento compatto - Muco

Il primo come miglior ombrello resistente al vento è il MUCO.

Tralasciando il nome di questo ombrello antivento, il MUCO, da chiuso, ha una lunghezza di 31cm mentre da aperto sale a 56cm con una apertura di 100cm e un peso di circa 450gr.

Nell’impugnatura, in gomma antiscivolo, è inserito il pulsante per l’apertura e chiusura automatica.

La struttura che rende questo ombrello così resistente al vento è data dalla combinazione tra manico e stecche costruite in acciaio inossidabile e dal fatto che, contrariamente ai più economici dotati di 8 o 9, nel MUCO ne troviamo 10. Tutto questo permette al MUCO di resistere a venti di oltre i 100Km/h.

Il telo di questo ombrello è rivestito in Teflon, in modo da renderlo più resistente e far si che l’acqua scivoli via con facilità. Grazie al Teflon l’asciugatura sarà molto rapida e in più avremo anche un protezione contro i raggi solari.

Chiude il tutto una custodia da viaggio impermeabile che avvolte completamente l’ombrello antivento.

PS. Questo è l’ombrello che ho comprato per me. Potete acquistare l’ombrello antivento su Amazon:

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Balios® Miglior ombrello antivento Compatto.

Miglior ombrello antivento compatto - Balios

Il secondo tra i migliori ombrelli antivento è il Balios.

Molto simile al MUCO questo Balios è leggermente più costoso, ma anche più elegante. Non è dotato di custodia da viaggio ma troviamo un manico in legno dotato di incavi per le dita.

Anche nel Balios troviamo 10 stecche in acciaio con inserti in fibra di vetro e il manico in acciaio. Da chiuso misura 35cm, mentre da aperto le dimensioni sono paragonabili al MUCO. Il peso invece è leggermente inferiore, 395gr.

La chiusura automatica è presente anche in questo ombrello antivento con lo stesso sistema apri/chiudi.

Il telo presenta una particolarità, ovvero è dotato di uno sfiato al centro per compensare le forti raffiche di vento. Viene costruito con un materiale molto robusto (300T numero di fili pari a 300 per 2,5 cm) e infine rivestimento in teflon.

In ultimo l’ombrello è dotato di un cappuccio impermeabile con una grossa cerniera su tutta la lunghezza. Sicuramente un ombrello molto resistente e molto elegante.

Potete acquistare quest’ottimo ombrello antivento in più colori su Amazon:

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Yostyle Miglior ombrello antivento Compatto.

Miglior ombrello antivento compatto - Yostyle

Il terzo tra i migliori ombrelli antivento è lo Yostyle.

Come tutti gli i migliori ombrelli resistenti, anche qui troviamo 10 stecche misto acciaio/fibra di vetro e un manico di gomma con tubo in acciaio che messi insieme rendono questo ombrello resistente al vento.

L’apertura, grazie al pulsante posto sul manico in gomma, è automatica sia in apertura che in chiusura. Anche qua troviamo il rivestimento in teflon.

Fra gli ombrelli antivento visti fino ad ora questo è il più piccolo, infatti da chiuso misura solo 29cm. Da aperto la lunghezza è di 60cm mentre l’apertura ha un diametro di 94cm. Il peso è simile ai precedenti con i suoi 395gr.

Potete acquistare quest’ombrello antivento qui:

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No Marca Miglior ombrello antivento Compatto.

Miglior ombrello antivento compatto - No Marca

Al quarto post tra i migliori ombrelli antivento ne inserisco uno che non ha Marca ma è l’unico di questa classifica ad avere una struttura composta da ben 12 stecche. Come negli ombrelli precedenti anche qui le stecche sono di acciaio con inserti in fibra di vetro, per rendere il tutto più resistente, duraturo e, teoricamente, esente da ruggine.

Dimensionalmente da chiuso misura 32cm mentre da aperto è lungo 63cm con un diametro di 102cm e un peso di 530gr circa.

Dal manico in plastica è presente il pulsante automatico per l’apri/chiudi.

Rispetto ai precedenti ha si 12 stecche, ma il telo è di grado inferiore, infatti rispetto ai 300T dei precedenti qua troviamo un 210T (Vedi descrizione Balios).

Non sono sicuro se il rivestimento del telo sia in teflon ma secondo le caratteristiche riportate è idrorepellente il che ne facilità l’asciugatura.

Spesso quest’ombrello antivento è in offerta lampo e lo potete acquistare qui:

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Repel Miglior ombrello antivento Compatto.

Miglior ombrello antivento compatto - Repel

Quinto e ultimo post tra i migliori ombrelli antivento inserisco un ombrello che ha spopolato in America. Sullo store Americano di Amazon ha più di 5700 recensione con una media di 4.5 stelle.

Questo Repel è dotato di 9 resistenti stecche in acciaio e fibra di vetro con il manico in gomma e stelo in acciaio piatto. Gli altri ombrelli hanno lo stelo cilindrico.

Funzione di apertura/chiusura automatica direttamente dal pulsate situato dall’impugnatura. Misura 28.5cm di lunghezza con un peso inferiore ai 500gr. Il Diametro dell’apertura è di circa 95cm. Il telo è rivestito in teflon.

Repel fornisce una Garanzia di sostituzione a vita per questo ombrello antivento. Il primo a fornire una garanzia del genere tra gli ombrelli antivento visti fino ad ora.

Potete acquistare l’ombrello antivento qui:

Compra su Amazon.it


Conclusioni Miglior ombrello antivento Compatto.

Su Amazon sono disponibili una quantità infinità di ombrelli resistenti al vento ma, secondo me, quelli che ho inserito in questo articolo sono quelli con il rapporto qualità/prezzo migliore.

Non tutti troveranno gli ombrelli di questo articolo di loro gradimento, ma se volete dei semplici ombrelli resistenti al vento senza tanti fronzoli, sicuramente uno di quelli visti sopra andrà benissimo. Per alcuni è disponibile anche l’opzione di colore alternativo.

Gli ombrelli visti in questo articolo spesso sono in offerta. Per controllare se l’offerta è vera o meno vi rimando a questo mio articolo sul Black Friday su come capire se il prezzo è un affare o meno.

Spero di esservi stato utile.

A presto

AskBruzz

 

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Quale chiavetta usb criptata? Ecco le 5 migliori https://www.askbruzz.com/chiavetta-usb-criptata-5-migliori/ https://www.askbruzz.com/chiavetta-usb-criptata-5-migliori/#respond Fri, 26 Apr 2019 17:11:12 +0000 https://www.askbruzz.com/?p=737 Avete la necessità di una chiavetta USB criptata per la protezione dei vostri file più preziosi? Allora siete nel posto giusto.In questo articolo vi proporrò le 5 migliori chiavette usb criptate disponibili al momento.

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Quale chiavetta usb criptata? Ecco le 5 migliori

Avete la necessità di una chiavetta USB criptata per la protezione dei vostri file più preziosi? Allora siete nel posto giusto.

In questo articolo vi proporrò le 5 migliori chiavette usb criptate disponibili al momento.

Ma prima una piccola distinzione. Prima di comprare anche io una chiavetta USB crittografata mi sono informato sul criptare una chiavetta via software (LINK). E’ possibile ma non è la stessa cosa, infatti la protezione che da una chiavetta usb criptata via hardware è indubbiamente maggiore di una chiavetta criptata via software. Sicuramente scriverò anche quali sono i migliori software per crittografare una penna usb.

Precisato questo possiamo passare alle migliore chiavetta usb crittografata via hardware.

Chiavetta usb criptata – Hardware o Software?

I software per la criptazione sono disponibili già da molto tempo e sono una alternativa alle opzioni hardware, ma gli svantaggi tendono a superare i vantaggi.

I software per rendere una chiavetta criptata necessitano di aggiornamenti frequenti per stare al passo con le tecniche di hackeraggio, sono sempre più lenti rispetto ad una criptazione Hardware e in alcuni casi richiedono driver o software particolari.

Oltre a questo una chiavetta usb criptata via software può non avere i requisiti necessari per la protezione di informazioni sensibili, infatti una chiavetta usb criptata via software non da nessuna garanzia di sicurezza. Certamente una criptazione via software è sempre meglio di niente ma i pericoli di errori sono sicuramente maggiori e la sicurezza minore.

Con la criptazione hardware (presente in tutte le chiavette criptate presenti nell’articolo) il processo di criptazione (AES) viene eseguito ogni volta automaticamente dal chip inserito nella chiavetta stessa.

Una volta che i dati sono stati crittografati questi diventano indecifrabili in background e vengono bloccati in una posizione crittografata nell’unità stessa. Senza la password questi dati sono indecifrabili.

Criptazione Hardware:
  • Utilizza un processore fisico per la criptazione dei dati
  • Il processore contiene un generatore casuale di numeri casuali per criptare la chiave inserita dall’utente
  • Prestazione maggiori
  • L’autenticazione ha luogo nell’hardware
  • La criptazione è legata alla penna e non al file e tutto verrà criptato all’istante
  • Non necessita l’installazione di software
  • Protegge dai più comuni attacchi senza problemi (Brute Force, Codice malevolo, ecc)
  • Molto costoso
Criptazione Software:
  • Utilizza risorse condivise da altri software (Pericoloso)
  • Può richiedere aggiornamenti software
  • La criptazione avviene sulla base della password inserita
  • E’ soggetta agli attacchi più comuni (Brute Force, Codice malevolo, ecc)
  • Poco costoso

Inserirò 5 macro categorie dove in ognuna inserirò la migliore… Ovviamente ogni pen drive criptata avrà la criptazione dei dati hardware.

Fatta questa precisazione passiamo alla classifica.

Chiavetta usb crittografata – La più sicura

Chiavetta usb crittografata - IronKey

Partiamo dalla chiavetta usb criptata più sicura. In questo caso troviamo la Kingstone IronKey. Si tratta di un drive progettato in linea con gli standard più severi fino ad ottenere il non plus ultra della sicurezza. Grazie alla crittografia hardware con protocollo AES a 256-bit in modalità XTS, la certificazione FIPS 140-2 di Livello 3 e la gestione tramite tecnologia Cryptochip Encryption Key integrata. Il drive rileva e reagisce ai tentativi di manipolazione fisica, assicurando la protezione automatica dei dati alla rimozione del dispositivo.

La penna usb utilizza inoltre un firmware con firma digitale che lo rende immune agli attacchi BadUSB. Il drive si blocca automaticamente dopo 10 tentativi di immissione della password ed è anche prevista un’opzione di distruzione o formattazione del drive.

Oltre a essere robusta in termini di sicurezza, è anche molto robusta nella costruzione, infatti è dotata di corpo in alluminio anodizzato rivestito di resina epossidica. Resistente anche agli urti e alla polvere e raggiunge anche il livello di impermeabilità previsto dagli standard militari MIL-STD-810F.

Infine è disponibile la versione Enterprise che, alle caratteristiche della versione Base, aggiunge l’amministrazione centralizzata dell’utilizzo e dell’accesso a migliaia di drive IronKey Enterprise tramite il software IronKey EMS di DataLocker.

Disponibile nei tagli da 4, 8, 16, 32, 64 e 128Gb mentre la garanzia è di 5 anni.

Compra su Amazon.it
Pro:
  1. Il chip crittografico integrato
  2. Sicurezza hardware XTS-AES a 256-bit
  3. FIPS 140-2 di Livello 3
  4. Gestione centralizzata per l’utilizzo e l’accesso
  5. Corpo in alluminio anodizzato
  6. Fino a 320MB/s in lettura, 350MB/s in scrittura (Modello da 128Gb)
Contro:
  1. Prezzo
Chiavetta usb crittografata – La più sicura con tastierino esterno

pen drive criptata - Apricon

Rispetto alla pen drive criptata appena vista, questa Apricorn è dotata di tastierino esterno. Il livello di criptazione e certificazione è lo stesso.

La chiavetta usb criptata rimarrà tale anche una volta inserita in un pc e non si sbloccherà fintanto che non verrà inserito tramite tastierino il PIN necessario allo sblocco. Questo è si scomodo ma è pensato per evitare l’utilizzo di keylogger per carpire la password.

Il corpo è di alluminio rivestito di gomma con protezione IP67.

L’accesso ai contenuti della chiavetta è vincolato all’inserimento di un PIN che, in base al tipo di PIN inserito, sbloccherà anche le funzione amministrative.

Come per tutte le chiavette usb criptate anche qua c’è la possibilità di eseguire la cancellazione dei contenuti dopo x tentativi di accesso falliti.

Infine possiamo abilitare un codice che se inserito distruggerà il contenuto della chiavetta.

E’ disponibile nei tagli da 4, 8, 16, 32, 64 e 128Gb mentre la garanzia è di 3 anni.

Compra su Amazon.it
Pro:
  1. Il chip crittografico integrato
  2. Sicurezza hardware XTS-AES a 256-bit
  3. FIPS 140-2 di Livello 3
  4. Corpo in alluminio anodizzato rivestito di gomma
  5. Fino a 190MB/s Lettura e 80MB/s Scrittura (Modello da 128Gb)
Contro:
  1. Scomodità nell’inserire il PIN
  2. Manca la gestione centralizzata per l’utilizzo e l’accesso
Chiavetta usb crittografata – La più compatta

chiavetta criptata - Integral

La Integral Crypto FIPS è la pen drive criptata dalle dimensioni più piccole ma che comunque ha una certificazione di grado FIPS 197 (inferiore al 140-2) e con criptazione hardware a 256-bit.

Come per le precedenti è dotata di molti sistemi di protezione come ad esempio la formattazione in caso di inserimenti della password sbagliata per più di 10 volte, oppure l’auto-lock che rimette in modalità privata la penna dopo una lunga inattività oppure quando viene estratta dal pc, fino ad arrivare alla protezione contro gli attacchi Brute-Force.

Come per la IronKey anche questa Integral è possibile ordinarla con un ID univoco in grado di essere riconosciuta dal sistema aziendale come penna usb sicura.

E’ disponibile nei tagli da 4, 8, 16, 32 e 64Gb con una garanzia di soli 2 anni.

Questa Integral è la prima di questo articolo ad essere garantita IP68.

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Pro:
  1. Il chip crittografico integrato
  2. Sicurezza hardware XTS-AES a 256-bit
  3. FIPS 197
  4. Corpo in gomma
  5. IP68
  6. Compatta
  7. Fino a 145MB/s Lettura e 45MB/s Scrittura (Modello da 64Gb)
Contro:
  1. Non la più sicura
  2. Leggermente cara
Chiavetta usb crittografata – La più economica

pen drive criptata - Travel Locker

Eccoci arrivati alla pen drive criptata più economica, si tratta della Kingston Traveler Locker + G3.

Nonostante il corpo sia in metallo rendendo la pen drive molto robusta il prezzo è molto contenuto rispetto alle altre presenti in questo articolo. Anche qua troviamo la formattazione automatica dopo 10 tentativi e la cifratura hardware.

Kingstone per diminuire il costo di questa pen drive criptata ha dovuto rinuncia alla certificazione FIPS ma la sicurezza dei dati è garantita comunque dal chip hardware. Ovviamente questa Kingstone è indicata a chi ha bisogno di mantenere i dati al sicuro ma non ha necessità di una protezione di livello militare.

Questa pen drive ha la caratteristica peculiare che può essere configurata anche perché esegua in automatico un backup dei dati nel cloud come Google Drive™, OneDrive (Microsoft®), Amazon Cloud Drive e Dropbox.

Come per la IronKey anche qua troviamo 5 anni di garanzia e nei tagli da 4, 8, 16, 32 e 64Gb

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Pro:
  1. Economica
  2. Corpo in metallo
  3. BackUp su Cloud automatico
  4. Il chip crittografico integrato
  5. Fino a 135MB/s Lettura e 40MB/s Scrittura (Modello da 64Gb)
Contro:
  1. No Certificazione FIPS
Chiavetta usb crittografata – La più economica con certificazione

Chiavetta usb criptata - Data Travel

Eccoci arrivati all’ultima per drive criptata di questo articolo. Anche questa volta troviamo una Kingstone e più precisamente il modello DTVP30. Come per la Integral anche qui troviamo una certificazione FIPS 197.

Come per la versione senza certificazione troviamo la formattazione automatica dopo 10 tentativi falliti ma manca il backup in cloud automatico.

Ha le stesse caratteristiche del modello senza certificazione con in più alcune funzionalità software. Questa pen drive criptata viene venduta in 3 versioni differenti. Quella normale, quella managed e quella Anti-virus.

Normale

La versione senza l’aggiunta di software particolari.

Managed

La chiavetta usb criptata sarà compatibile con la suite SafeConsole e ciò permetterà di poter ad un vasto insieme di strumenti di gestione.

l drive include anche una funzionalità di accesso in sola lettura (attivabile via SafeConsole per le versioni Managed), per scongiurare i rischi derivanti da potenziali malware. L’attivazione è davvero intuitiva e permette ai professionisti IT di impostare da remoto le password, configurare le regole per i dispositivi e le password, attivare i controlli previsti dalle norme di compatibilità e numerose altre operazioni. Sarà possibile anche configurare la pen drive in sola lettura.

Anti-virus

La versione Anti-virus proteggerà il contenuto del disco da virus, spyware, Trojan, worm, rootkit, adware e altre minacce su Internet. Il motore antivirus ESET NOD32®. La protezione antivirus non richiede alcun tipo di installazione e include una licenza di cinque anni preattivata.

Come per le altre Kingstone anche qua troviamo 5 anni di garanzia e nei tagli da 4, 8, 16, 32 e 64Gb.

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Pro:
  1. Economica
  2. Corpo in metallo
  3. Il chip crittografico integrato
  4. Fino a 250MB/s Lettura e 85MB/s Scrittura (Modello da 64Gb)
Contro:
  1. No FIPS 140-2 di Livello 3
Chiavetta usb crittografata – Conclusioni

Se la vostra necessità di una pen drive criptata non è vincolata a standard di sicurezza particolarmente elevati il mio è quello di indirizzarvi sui due modelli più economici di Kingstone o sulla Integral, che di tanto in tanto è in offerta su Amazon. (Se volete sapere se l’offerta è davvero valida controllate questo mio link sul Black Friday).

Invece se cercate una pen drive criptata per soluzioni aziendali allora la scelta cade su una pen drive criptata in versione Managed o Enterprise. Qui l’unico vincolo può essere dato dal prezzo.

Detto questo per le mia necessità ho optato per Traveler Locker + G3. Sicuramente non la più veloce o la più sicura ma per le mie esigenze di BackUp mensili va più che bene 🙂

Spero di esservi stato di aiuto nella scelta della vostra prossima chiavetta usb crittografata. 🙂

A presto

AskBruzz

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